Il 24 agosto 1935, è la data ultima delle lettere che Sandro Pertini inviava alla madre, dove gli dimostrava il suo profondo disappunto ed indignazione. La madre di Pertini, aveva inviato, all’insaputa del figlio, la domanda di grazia
al duce e aveva successivamente sollecitato il trasferimento del figlio al confino di Stella.
(Tratto dal libro “Portoferraio, 1933 processo a Sandro Pertini”).
Il 24 agosto 1922, alla Misericordia di Portoferraio fu conferita, da parte del Ministero dell’Interno, una medaglia d’argento al merito della Sanità Pubblica.
(Tratto da “Mucchio Selvaggio”).
Il 24 agosto 1859, è la data della lettera dell’avv. Sirio Fazi, mentre proprio a Portoferraio avvenivano gli arresti per tali fatti. Uno stralcio del testo: “Mi si riferiscono alcuni fatti spiacevolissimi avvenuti a Livorno… Parlasi di villane dimostrazioni popolari col pretesto di solennizzare un fatto solenissimo ( la votazione dell’Assemblea Toscana per l’annessione al Regno di Savoia)… Voglio che le plebi stiano al loro posto, voglio calma nelle strade e nelle piazze…”
Per una evidente analogia fra quanto avvenne a Portoferraio e a Livorno, in quella medesima circostanza, si può con una certa fondatezza arguire che gli individui sui quali la polizia mise le mani a manifestazione ultimata, fossero di
tendenza democratica.
(Tratto dal libro “I Democratici Portoferraiesi e le elezioni del ‘59-’60” di
Alfonso Preziosi).
Il 24 agosto 1855, Giuseppe Cerboni viene nominato dal Governo lorense Tenente di fanteria.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).