Il 20 agosto 1814, Napoleone scriveva al conte Bertrand, ministro dell’Interno e degli affari civili, di farsi mandare 500 gelsi dal giardiniere di Firenze e di ordinare “… al maire di Portoferraio di far cominciare martedì le buche,
dovunque c’è da mettere degli alberi. E’ mia intenzione di piantarli sulla strada, dopo la porta del Ponticello, fino al ponte della Concia, sulla piazza dell’Annunuziata, lungo il muro del porto e un doppio filare al Ponticello, in modo che unisca i mari, e nelle varie piazze della città”.
(Tratto da “Lo Scoglio” n.105).
Il 20 agosto 1859, l’Assemblea toscana approva unanime l’annessione al Regno costituzionale sardo, riaccendendo gli animi sopiti a luglio dall’interruzione del conflitto.
(Tratto dal libro “L’Elba s’é desta” a cura di Gloria Peria).
Il 20 agosto 1932, Marciana Marina paga il tributo che da tempo il sentimento, così profondo e vasto in tanto patriottico paese, le suggeriva. Eterna nel marmo i nomi dei suoi figli che generosamente caddero per la patria.