Giovedì 17 agosto, a Rio nell’Elba, sulla suggestiva terrazza Giuliano Cignoni (detta Del Barcocaio) ed inizio alle ore 22.00, si svolgerà la nuova iniziativa dal titolo “Bamboli, tra miniera e velieri”, organizzata dall’Associazione Culturale Carlo d’Ego – Riesità.
Un’iniziativa importante, dedicata ai fanciulli che hanno lavorato in miniera e nei bastimenti.
Si tratta di un evento emozionante perché il tema del lavoro minorile, già in tenera età, suscita di per se grande partecipazione emotiva; se poi riguarda persone della nostra comunità, che abbiamo conosciuto o con cui abbiamo un rapporto di parentela, ci rende ancora più partecipi.
Dopo la proiezione del cortometraggio “fuori programma” dal titolo DIECI ANNI DI…RIESITA’ che vuol ricordare i dieci anni di attività dell’Associazione, l’evento prevede un susseguirsi di emozioni con lettura di brani e filmati che rievocano la vita dei fanciulli (o meglio, dei bamboli…) che hanno lavorato in miniera e solcato il mare.
I salpanti, i giovani mozzi, i cosiddetti somarai.
Tra una filmato e l’altro, Pina Giannullo e Sandra Vegni leggeranno i brani: oltre al brano dal titolo “Il salpante – il povero mozzo”, tratto dal primo libro dei Racconti Riesi – Riesità, scritto da Carlo d’Ego, verranno proposte le brevi testimonianze predisposte da Benito Elmini (Presidente onorario dell’Associazione), Lelio Giannoni e Sara Guiati.
Tra una lettura ed una proiezione, verranno inoltre presentati dei brani musicali eseguiti da Massimiliano (alla chitarra) e da Marco (al violino), accompagnati dalla splendida voce di Barbara.
Insomma un’altra iniziativa sicuramente colma di emozione a cui non mancare.
Luciano Andreotti
Sono uno dei Bamboli che all’età di 16 anni
Lavoravo in miniera ,conducevo una pala meccanica , senza che questa avesse nessuna protezione dalla polvere, dal caldo, dal vento.
Si lavorava in caricazione anche 12 ore al giorno e la domenica mattina si faceva manutenzione ai mezzi.
Fate bene a rendere memoria a quel periodo.
Grazie
16 Agosto 2023 alle 19:11