Elba, naturisti e scambisti nel paradiso di Acquarilli?

Un articolo de Il Fatto Quotidiano dà credito alle voci che si rincorrono da tempo

“Vuoi giocare con mia moglie?” Inizia così un articolo pubblicato alla vigilia di Ferragosto da Simona Griggio, giornalista de Il Fatto Quotidiano, che alza il coperchio di una pentola che bolle da tempo su uno dei luoghi più belli e discussi dell’isola d’Elba: la spiaggia di Acquarilli. Nota, come si sa, per il fatto di essere stata riconosciuta come arenile dedicato al naturismo, con tanto di articoli dedicati che ne consacrano la specificità. Ma qui c’è dell’altro, e – a detta di chi scrive l’articolo – gli elbani ne sono ben consapevoli. Un Ferragosto pruriginoso, dunque, per l’isola d’Elba. Qualcuno dice già: “è tutta pubblicità, non può nuocere”. Ma siamo certi che sia davvero così? Ai nostri lettori il giudizio, che condivideremo volentieri sulle nostre pagine se ne avranno voglia. Intanto, ecco di seguiro per intero l’articolo de Il Fatto Quotidiano.

 

“Vuoi giocare con mia moglie? Per noi è un piacere – si legg sul Fatto –  Si gioca in spiaggia dove si può. Solo persone pulite ed educate, consapevoli che non è Natale e non è un regalo. Saremo verso gli scogli, solo per chi è realmente interessato”. Recita così l’annuncio sul sito di incontri. Il titoletto? “Isola d’Elba spiaggia Acquarilli oggi per singoli”. Sulla mappa dell’Elba la spiaggetta di Acquarilli, vicino a Capoliveri, compare come una piccola insenatura incastonata nell’alta scogliera e delimitata da faraglioni. E’ la meta dei vacanzieri che vogliono nuotare in acqua cristallina e sdraiarsi al sole a pelle completamente nuda, ma è anche un angolo di paradiso per il gioco erotico di coppie e singoli. E per i cuckold, quelli che amano guardare gli altri fare sesso.

Quando chiediamo informazioni alla gente del posto, dalla vicina Lacona,- racconta la giornalista –  gli elbani sorridono: “Sapete che è un a spiaggia naturista?”. “Certo. Come ci si arriva?”. Le indicazioni sono precise: il dislivello è di 100 metri. Bisogna percorrere dalla strada principale un sentiero sterrato nella vegetazione in discesa ripida con un tratto finale terribilmente scosceso. Meglio indossare scarpe da trekking ed essere un po’ allenati. Poi portarsi almeno da bere e una felpa, perché sul posto l’ombra arriva presto e non ci sono servizi. Ma esiste un’alternativa. La via del mare. Da percorrere anche con le ciabattine infradito. Proviamo allora a chiamare un numero di telefono di affitto barche e ci risponde Davide, comasco che sull’isola gestisce la Bad Boats (non è un refuso): “Non c’è problema, vi do dieci minuti e vi porto. Sappiate però che non torno prima delle sette”. In effetti la barca del comasco impiega pochi minuti a raggiungere il posto e a scaricarci fin quasi a riva, con gli zainetti coi cellulari in alto in equilibrio sui sassi argentati del fondale. Ma prima di andarsene specifica: “Io davvero non so nulla di ciò che succede lì, so solo che oggi la spiaggia è come tutta l’isola, un posto per famiglie. I tempi della movida trasgressiva all’Elba sono finiti da vent’anni”.

Eppure gli annunci sono tutti recenti: “Buongiorno, io e la mia compagna saremo alla spiaggia di Acquarilli di sicuro venerdì 9 giugno, cerco info e perché no, magari visita di qualche bel bull bsx”. Gli utenti delle community si scambiano esperienze: “A me è capitato diverse volte a dire il vero e con qualche coppia ci siamo organizzati per darci appuntamento direttamente in spiaggia cercando di riconoscerci. Poi come viene viene, se c’è attrazione e feeling …”, scrive un lui di coppia. Risponde un altro: “Il gioco della ‘caccia al tesoro’ lo abbiamo fatto anche noi ed è stato molto eccitante”.

Ma dove sono queste coppie scambiste? La spiaggetta è incantevole. Poco affollata. Uomini e donne, singoli e accompagnati, italiani e stranieri in gran parte tatuati (ma chi non lo è?) se ne stanno sulla ghiaia dormicchiando. Chi legge, chi mangia un frutto, chi guarda il panorama. Poco più in là ci sono alcune famiglie che si sono portate faticosamente l’ombrellone. Ma dove si consuma questo gioco erotico? Tutto tace. Solo il rumore della risacca. Nuotando da un capo all’altro della baia gli unici esseri vitali sono i gabbiani. Si dorme e basta. Nel frattempo arriva la maledetta ombra che inghiotte tutto. Ci spostiamo e ci rispostiamo. Fa freddo e sono solo le sei del pomeriggio. “Sai che ti dico? Io salgo dal sentiero con le ciabatte, ci provo, tu torni via mare”.

Gianluca, il gestore dell’inusuale bar in cima alla spiaggetta naturista di Aquarilli ci ha messo due anni a trasformare quest’area da parcheggio a luogo di aperitivo e ora già dal tramonto è pieno di gente. Non solo di naturisti che salgono dalla spiaggia ma di turisti che prediligono la vista di luoghi selvatici e incontaminati alle comodità del bar nel centro di Porto Azzurro o di Capoliveri. “Ho cominciato a vendere drink con un ovetto e da lì ho trasformato la zona fino a farla diventare ciò che è oggi, un gioiello nella natura”, racconta.

A confermare che esiste una faccia diversa dell’isola interviene un suo amico, l’elbano Roberto Fois, che fa il manager ma suona anche in una pop band e vorrebbe piazzarsi al festival “The great tribute show” per fare da supporter alla Jovaband tribute di Ferragosto: “A luglio e agosto è tutto finto sull’isola. Anche la spiaggia di Acquarilli ha frequentazioni diverse dal solito. Chi non trova spazio altrove ci viene per fare il bagno e basta, è logico. Ma questa non è la sua identità reale, è un’immagine costruita per il turismo”.

L’articolo è a firma di Simona Griggio

3 risposte a “Elba, naturisti e scambisti nel paradiso di Acquarilli?

  1. Emanuele Rispondi

    Invece di dire queste boiate perché non raccontate che è la spiaggia che “respira” visto che dal fondo del mare salgono bollicine di gas da anni, probabilmente gas formatisi in seguito a eruzioni di centinaia di migliaia di anni fa, rimasti intrappolati in sacche sotterranee, e che continuano a riemergere…basta immergersi e si vedono in continuazione.
    Questo è di gran lunga più interessante.
    Oh ! Poi se avete di queste morbosità…sono affari vostri…come di quelli che si scambiano.
    Molto imbarazzante parlarne con fare ammiccante moralistico.
    Per altro una delle poche spiagge dove non si trova gente maleducata con musica a palla, i cellulari non prendono in mezza spiaggia e nessuno parla al telefono e zero genitori starnazzanti con bambini rompiscatole.
    I commenti moralistici precedenti fanno ridere nel 2023, quando i figli che avete educato così bene hanno aperto profili onlyfans a go-go.

    16 Agosto 2023 alle 13:36

  2. Franco Rispondi

    Ma una domanda, ma ognuno farsi i fatti propri e non pubblicare certi racconti o articoli? Ognuno sarà libero di fare quello che vuole no?

    16 Agosto 2023 alle 10:24

  3. Alessandro Rispondi

    Mi piaceva quella spiaggia. Adesso non ci andrò più. Ma queste persone non possono fare sesso a casina loro? Devono per forza creare bordelli in natura, dove tanta gente vorrebbe stare tranquilla? Perché questi, la maggioranza, poi rompono i coglioni anche aglu altri. Li conosco. Pervertiti esibizionisti.

    16 Agosto 2023 alle 0:31

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *