Recidivo, il presunto autore del calcio sferrato alla testa di un ragazzo in un locale dell’Elba, al culmine di una violenta lite con scazzotata, in quanto sarebbe già stato condannato per un episodio simile in un locale all’aperto dell’Elba orientale. Lunedì 31 luglio avrebbe dovuto cominciare i lavori socialmente utili per sei ore settimanali per sei mesi. Il sindaco di Porto Azzurro (paese di residenza del presunto aggressore), Maurizio Papi, si dice” dispiaciuto per quanto avvenuto, episodio grave che si somma ad altri episodi accaduti in passato. Lunedi parlerò – racconta il sindaco – con il sostituto del giudice che si occupa dell’assegnazione del ragazzo ai lavori socialmente utili e vedrò il da farsi”. I carabinieri stanno ancora indagando e anche se non c’è ancora l’informativa di reato, presto dovrebbero far sapere l’esito delle indagini. I fatti sarebbero avvenuti nella notte del 20 luglio, in un locale notturno, ripresi da un telefonino (il video gira sul web ma abbiamo deciso di non mostrarlo) tre ragazzi vengono alle mani dopo una accesa discussione, intervengono gli uomini della sicurezza, che dividono i contendenti. Uno di loro viene bloccato a terra sul pavimento ed è proprio in quel momento che un altro ragazzo sferra un violento calcio alla testa del giovane placcato sul pavimento. Immagini già viste in fatti drammatici riportati dai Tg nazionali che sembra non abbiano insegnato nulla.
Nelle foto alcuni dei momenti concitati estratti dal video
Michele
Persone già conosciute per risse.
Si spera che si prendono dei provvedimenti adeguati
31 Luglio 2023 alle 11:22
Federica
Lavori socialmente utili?? Pensate che siano una punizione per personaggi del genere?? Per questa gente ci vogliono punizioni esemplari !! E anche sanzioni pecuniarie belle salate, che i genitori magari, se devono tirar fuori quattrini, si svegliano anche loro.
30 Luglio 2023 alle 21:48
Alfredo
Dico solo che è uno schifo
30 Luglio 2023 alle 16:58
Andrea
In galera altro che lavori socialmente utili !!!
30 Luglio 2023 alle 12:35