
Senio Bonini vicedirettore del Tg 1. La notizia è di quelle che ti rallegrano e dopo i messaggi di amici e colleghi, dopo esserti reso conto di essere felice, cominci a pensare. Settembre 2005 un giovane laureato in scienze politiche (25 anni), ancora iscritto alla scuola di giornalismo Rai di Perugia, vince il premio Gelmi. Il suo articolo dal titolo “Volontario? Solo se pagato”, Viene premiato all’unanimita’. C’era agitazione all’interno della redazione di “Teletirreno Elba – Toscana Channel”, da lì era partito Senio e tutti gli volevamo bene. Cito alla rinfusa: Rita, Lucia, Alberto, Carla, Fabio, Mauro, Angelo, il sottoscritto, eravamo tutti felici per questa ulteriore affermazione del nostro Senio che aveva oltrepassato il canale e stava lavorando per la Nazione e il corriere di Padova, ma continuava a realizzare servizi per la tv dell’Elba e della Toscana, mostrando nella comunicazione del territorio e dei suoi eventi tutte le sue capacità insieme all’attaccamento alla sua terra d’origine. La forza di Senio era (ed è) quella di essere un giornalista gentile, di riuscire a far venire a galla motivazioni, bisogni, entusiasmi, saper ascoltare e saper sintetizzare. Uno stile rapido, essenziale, come deve essere un giornalista moderno. Una vera e propria investitura, avevamo scritto nel pezzo che annunciava l’affermazione del giovane Senio, giornalista elbano, avviato decisamente a diventare una “firma” (o perché no, viste le origini e la vocazione, una voce e un volto) di quelle che contano.
Non avevamo sbagliato. Oggi Senio Bonini è vicedirettore del Tg 1.
A Senio Bonini vanno i complimenti della nostra redazione e di tutti gli “addetti ai lavori” della comunicazione elbana.
Paolo Chillè
Vito Damiani
Grande Senio ho sempre avuto fiducia in lui.
Vito
30 Luglio 2023 alle 8:12