Da Riccardo Nurra riceviamo e pubblichiamo integralmente:
I musei napoleonici di Portoferraio sono il fiore all’occhiello della città di Cosimo e di Napoleone.
I due musei ci raccontano la breve ma attivissima permanenza all’Elba del Grande Imperatore.
Ma siccome noi siamo gelosi della nostra “roba”, non è che i musei li vogliamo far vedere proprio a tutti e neanche a quelli che magari sono venuti “apposta” dal Continente e per un giorno solo.
Come facciamo? Mettiamo i potenziali visitatori in confusione :
1 Apriamo un giorno la mattina e uno il pomeriggio.
2 Teniamo aperto per pochissimo tempo, solo 27 ore la settimana .( Chi vuole fare la visita bisogna che si sbrighi.)
3 Contrariamente alle disposizioni in vigore, se si vuole entrare bisogna portarsi il contante, NO CARDS, (E’ scritto in grande all’ingresso.)
Non so chi ha pensato questo orario, ma in inverno a S. Martino non ci arriva proprio nessuno e l’orario è il solito dell’estate, anzi no, un’ora meno. Ma chi si aspetta in quella stagione chi non verrà?
I nostri due musei sono importanti e unici eppure si riescono a gestire come fossero secondari e di minore importanza.
Esempio ?
Musei NAPOLEONICI ore di aperture la settimana 27
Museo ETRUSCO di Populonia ore di apertura estiva sett. 71
Museo MAGMA di Follonica aperto la sera, ore sett. 36
Museo ETRUSCO di Volterra ore apertura sett. 42
Museo GEOTERMIA Larderello ore sett. 63
Non ne cerco altri perchè mi sono scoraggiato.
C’è poco “daffà” a noi un ci batte nessuno !
Ma possibile che qualcuno, non si sa da dove, possa decidere un orario ridicolo di qualcosa di prezioso da mostrare e che abbiamo in “casa” ?
Possibile che ci ci rappresenta non riesca ad alzare la voce e farsi davvero sentire ?
Cari VISITATORI, dovete proprio rassegnarvi a studiare accuratamente l’orario per non trovare il cancello chiuso e mi raccomando, portatevi i soldini contati perchè forse non hanno neanche da farvi il resto.
Riccardo Nurra
Rita
Credo che il problema sia la carenza di personale.
26 Luglio 2023 alle 15:24