Dal 23 luglio al 24 settembre del 1933, Portoferraio ospitò la Prima Mostra Estiva Elbana di Belle Arti. Una memorabile collettiva di pittura e scultura degli iscritti al Sindacato Artisti della Provincia di Livorno che fu organizzata, nel Palazzo del Littorio in via Guerrazzi, dal Dopolavoro provinciale alla Ferrigna, di cui Epaminonda Pasella era presidente e Luigi Donzelli segretario. Il Palazzo del Littorio era stata l’abitazione, a Portoferraio, dell’On. Pilade Del
Buono e fu edificato alla fine dell’800 sulla cinta muraria della darsena medicea, dove campeggia tuttora. Viene ricordato anche come ex sede dell’INAM.
(Tratto da “Lo Scoglio”n. 108).
Il 23 luglio 1911, Pilade Del Buono (che aveva fatto parte anni prima del consiglio di Amministrazione dell’Elba), sul giornale “L’Ilva”, fa un’analisi ampia dello stato della società, ma che si basava su presupposti errati: che
scopo della serrata fosse ancora quello di ottenere dal governo il permesso per una ulteriore escavazione; che il governo, per una clausola del capitolato di affitto che vietava di tenere il lavoro sospeso per più di tre mesi e disponeva
l’uniformità del lavoro in modo da tenere impiegato lo stesso numero di operai, volesse e potesse far sospendere la serrata.
(Tratto dal libro “La Camera del Lavoro di Piombino dalle origini agli anni sessanta).
Il 23 luglio 1836, il Municipio di Portoferraio delibera di costruire un pubblico passaggio alle Ghiaie, ove a fino a poco tempo prima esistevano le saline.
(Tratto dal “Corriere Elbano”).
Il 23 luglio 1162, i genovesi con 25 galere armate, battuto Portopisano, giungono all’Elba e precisamente a Capo S. Andrea.