Due comuni elbani riceveranno un contributo dalla Regione Toscana per la realizzazione e l’adeguamento di impianti sportivi. Si tratta del Comune di Porto Azzurro, che è 17.mo nella graduatoria stilata della Regione, e che riceverà un contributo di 460mila euro (dei quali 60 mila autofinanziati) per un intervento al Campo Sportivo Comunale “Daniele Cecchini”, e del Comune di Portoferraio,- 69.mo in graduatoria – che avrà un contributo di 475mila euro (di cui 75mila autofinanziati) da indirizzare sul campo sportivo “Andrea Scagliotti” di San Giovanni.
“Con questo bando diamo un sostegno significativo di quasi 12 milioni di euro complessivi a ben 40 interventi finalizzati al miglioramento e alla qualificazione del sistema toscano di impianti e spazi sportivi pubblici”. Così il presidente Eugenio Giani ha introdotto la conferenza stampa convocata per illustrare gli esiti dell’avviso pubblico della Regione sull’impiantistica sportiva.
“Fin dall’inizio della legislatura – ha proseguito il presidente, che ha anche la delega allo sport – mi sono posto l’obiettivo di investire non tanto sui grandi impianti, ma sulla possibilità di utilizzare e rinnovare gli impianti sportivi che ogni amministrazione ha ritenendo la pratica sportiva fondamentale. Nel 2021 abbiamo quindi pubblicato un primo bando da 10 milioni, cui è seguito un secondo bando, nel 2022, da 30 milioni, e quindi quello che presentiamo oggi. Complessivamente abbiamo superato 50 milioni di euro di risorse grazie alle quali abbiamo finanziato interventi in ben 210 comuni toscani sui 273”.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato – ha aggiunto il presidente – anche perché abbiamo innescato un processo virtuoso: spesso al finanziamento regionale hanno corrisposto importanti sinergie locali, ed è stata coinvolta tutta la Toscana diffusa. Se infatti leggete la graduatoria dell’ultimo bando ai primi tre posti trovate Zeri (Massa Carrara), Villa Collemandina (Lucca) e Marciano della Chiana (Arezzo): tutti piccoli comuni”.
Le risorse messe a disposizione per finanziare l’avviso pubblico 2023 ammontavano originariamente a poco meno di 11 milioni (10,8), ma a seguito di una recente variazione di bilancio sono state integrate per arrivare a un ammontare complessivo di € 11.786.000 euro.
Rispetto a questa offerta, le domande di contributo inserite nella graduatoria sono state 163.
I progetti presentati riguardavano l’ampliamento di spazi e impianti sportivi e la realizzazione di nuovi impianti ma anche interventi di recupero di ristrutturazione, di manutenzione straordinaria, di miglioramento sismico, di efficientamento energetico, di messa a norma e messa in sicurezza; e,ancora, la realizzazione di nuovi spazi attrezzati e di aree verdi che favoriscano la pratica motoria e sportiva e l’ acquisto di arredi e attrezzature sportive.
Ai fini della compilazione della graduatoria sono state considerate prioritarie (e destinatarie di punteggio aggiuntivo) le istanze che erano state presentati nelle annualità 2021 e 2022 ma che non avevano beneficiato del contributo, gli interventi già avviati, ma non conclusi, al momento della presentazione dell’istanza di contributo, gli interventi corredati di progetto esecutivo oppure con livello di progettazione tale da poter essere messo a gara; e ancora gli interventi che prevedano l’efficientamento energetico, l’abbattimento di barriere, il miglioramento della sicurezza dell’impianto sportivo e quelli per l’omologazione dell’impianto sportivo alle Federazioni sportive di appartenenza.
Dopo la pubblicazione della graduatoria nelle prossime settimane verrà pubblicato il decreto con l’assegnazione delle risorse. Il contributo previsto per ogni soggetto ammesso al finanziamento sarà in conto capitale, con una compartecipazione obbligatoria da parte dei soggetti titolari dei progetti, di almeno il 10% del costo complessivo di ogni intervento (per i piccoli comuni questa quota sarà del 5%).
Secondo quanto previsto dall’avviso, l’avvio lavori di ogni opera dovrà avvenire entro il prossimo 30 novembre; le opere finanziate dovranno poi essere completate entro il 30 novembre 2024.
La graduatoria del bando sull’impiantistica sportiva (dalla banca dati della Regione Toscana)