Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Premetto che di quello che fa o dice Landi non me ne frega proprio nulla ma non posso non intervenire sul fatto che uno che si definisce un politico (termine spesso usato a sproposito) e che ricopre una carica istituzionale così importante abbia una caduta di stile così grave tanto che pur di fare bella figura, si renda così ridicolo davanti ai cittadini da dichiarare cose non vere.
E mi riferisco alla questione relativa alla realizzazione del Canile comprensoriale per la cui realizzazione ho dato l’anima e trovato 350.000€ dalla GAT e prima ancora 600.000€ da una Fondazione tedesca che però dopo il cambio di amministrazione con Montagna ritirò il finanziamento.
Nel gennaio 2020, la Fondazione scrisse il motivo del ritiro del finanziamento in una lettera rimasta segretata ma venuta da poco alla luce perché pubblicata recentemente su Livorno Today.
Riporto testualmente, tra le altre, le motivazioni del ritiro del finanziamento scritte dalla Fondazione e riportanti gli esiti dell’incontro del 20 gennaio 2021 nel quale: “gli attuali vertici dell’amministrazione comunale non hanno mancato di prospettare l’ipotesi di una clinica veterinaria e di un meno invasivo rifugio per gli animali in un luogo alternativo del territorio”.
In pratica la B.B. Montagna gli ha detto: i soldi ci fanno comodo però iniziamo tutto da capo e troviamo un altro posto per la clinica e il canile. Un Montagna politicamente bipolare che nel 2021 non vuole il canile a Colle Reciso e che invece oggi plaude al finanziamento regionale di 600.000€. Misteri della politica.
Il nostro invece, pur senza alcun fondamento di meriti effettivi, è entrato a gamba tesa sull’argomento del finanziamento prendendosene il merito e dichiarando testualmente, Urbi et Orbi in un comunicato stampa del 28 giugno, in cui parla di se in terza persona: “…i 600.000€ mancanti proveranno da uno stanziamento contenuto nella variazione di bilancio approvata oggi. Stanziamento frutto dell’approvazione di un atto proposto dal consigliere regionale Marco Landi risalente al dicembre scorso e che prevede la realizzazione non solo del canile/gattile, ma anche di un pronto soccorso veterinario attivo H24 e sette giorni su sette….”.
Peccato per lui che i resoconti delle sedute del Consiglio Regionale siano pubblici e dagli atti risulti chiaramente che l’Ordine del Giorno 584 approvato il 22 Dicembre 2022 e che ha portato al finanziamento di 600.000€ per la realizzazione del Canile dell’Elba è stato presentato e firmato dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Presidente, l’Elba ringrazia!
Ordine del giorno del Presidente della Giunta Giani, in merito all’attuazione della legge regionale 20 ottobre 2009, n. 59 (Norme per la tutela degli animali) ed in particolare alle azioni regionali necessarie per l’edificazione di un canile sanitario, rifugio e gattile dell’Isola d’Elba (Ordine del giorno n. 584)
Regione Toscana – Atti Consiliari (www.regione.toscana.it)
XI LEGISLATURA – RESOCONTI INTEGRALI – SEDUTA N. 112/P DEL 22 DICEMBRE 2022
PRESIDENTE: A questo punto passiamo alla votazione della proposta di delibera n. 265. Non ci sono altri ordini del giorno. …(Intervento fuori microfono)… A firma? Non lo vedo.
PRESIDENTE: Pare ci sia un ordine del giorno n. 584 a firma Giani. Per ora non lo vedo. Mi serve nel fascicolo originale, senza quello non resta agli atti. …(Intervento fuori microfono)…
PRESIDENTE: Bene. Mettiamo in votazione l’ordine del giorno n. 584. Favorevoli? Contrari? Astenuti? Ordine del giorno n. 584, sul canile a Capoliveri, firmato dal Presidente Giani.
– Il Consiglio approva –
