“Siamo consapevoli dei disagi che si sono inevitabilmente venuti a creare a causa dell’intervenuta obsolescenza della scala mobile e delle porte girevoli all’ingresso della Stazione Marittima del Porto di Piombino ma siamo impegnati nel trovare quanto prima una soluzione ai problemi evidenziati, pur in presenza di una incresciosa difficoltà riscontrata nelle catene di fornitura”.
I vertici della Port Authority hanno voluto fare il punto della situazione sulle lamentate e oggettive criticità legate in particolare alla vetustà del Terminal, indicando le iniziative intraprese ai fini del loro superamento, e rispondendo in qualche modo agli articoli di Elbapress e ad una interpellanza presentata all’amministrazione comunale di Portoferraio dai consiglieri comunali di minoranza Simone Meloni e Federica Cetica,
“L’edificio è del ’92 ed è operativo dal 1998. La scala mobile ha ormai esaurito la propria vita naturale e da tempo ci siamo attivati per una sua sostituzione” spiega la dirigente tecnica dell’AdSP, Sandra Muccetti. “A Febbraio abbiamo ordinato il nuovo manufatto ad una azienda italiana, ma il bene, prodotto in Cina, non è ancora arrivato. L’arrivo della scala mobile era previsto in questi giorni ma ci è stato comunicato un ulteriore slittamento dei tempi di consegna”.
I tempi biblici della fornitura hanno quindi bloccato la sostituzione della vecchia scala mobile e i tecnici della Port Authority hanno dovuto indicare quale soluzione alternativa l’uso dell’ascensore posto in zona attigua. “Nel frattempo ci siamo attivati per smontare le pensiline del piano superiore e per creare il nuovo alloggiamento per la nuova struttura modulare” aggiunge la Muccetti.
Del pari, si sono riscontrati problemi sui tempi di consegna delle nuove porte girevoli, ordinate ad Aprile. In attesa dell’arrivo dei nuovi pezzi, sono stati comunque approntati, anche in questo caso, i lavori per l’alloggiamento della nuova struttura.
Quanto ai servizi igienici, di cui si lamenta il mancato funzionamento, la Port Authority tiene a precisare che i bagni verranno ripristinati entro la prossima settimana: “Abbiamo affidato l’incarico a una ditta. Da oggi cominceranno le attività di sostituzione dei vecchi servizi igienici” conclude la Muccetti.
L’AdSP evidenzia comunque che l’intera stazione marittima sarà oggetto di un refitting integrale. Il piano di riqualificazione verrà presto presentato per la sua approvazione e successiva attuazione
Alberto
Quella stazione marittima non serve a nulla, è un monumento all’ inutilità, almeno per i passeggeri , le navi sono lontane come pure il treno che arriva in un altra stazione, i bus e i taxi, i bar quando servono sono chiusi e chi arriva senza biglietto, fa prima a farlo nel piazzale antistante il Phalesia , altro monumento…
1 Luglio 2023 alle 13:56
Uffa
E pensate a quello che non è sotto gli occhi di tutti in che condizione si trova. C’è chi aspetta una porta da 20 mesi.
1 Luglio 2023 alle 7:59