Il 28 giugno 1769, verso le ore undici, passò davanti alla Porta principale di Rio, il Serenissimo Governatore di Toscana. Il giorno prima era a Portoferraio con la Sua Real Consorte per vedere le fortificazioni, la pesca ai tonni, le saline e le miniere di ferro di Rio.
(Tratto da “Lo Scoglio” n.109).
Il 28 giugno 1924, l’appalto delle miniere è aggiudicato alla Società Concessionaria delle Miniere dell’Elba, dietro la quale, secondo alcuni organi d’informazione dell’epoca (La Difesa), si celava l’ILVA.
(Tratto dal libro “L’Isola d’Elba e il suo cuore generoso” di Romano Bavastro e
Mario Pellegrini).
Il 28 giugno 1814, Napoleone scrive un’ordinanza: “ dans dix jour mes voiture puissent y passer et aller jusqu’à a le marine de Campo”. Benché l’ordinanza il Touring Club Italiano, nel 1926, scrive che la spiaggia più bella dell’Elba è Procchio.
(Tratto dal libro “Elba D’Autore”).
Aldo Carlini
……che brutte epoche, Giovanni…….potranno mai piu’ ritornare!? Se solo andassimo a rivivere qualche Secolo de primo, ma anche tardo medioevo, ci sarebbe molto da riflettere!? Basti pensare ai famosi “priorati”, e anche ai possidenti terrieri dell’epoca, che sfruttavano i coloni sotto forma di schiavitu’.
Auguri per le tue continue ricerche storiche, anche se limitate in particolare al contesto elbano.
Il tuo libro “quando in cielo c’erano le rondini” e’ un po’ che l’ho finito di leggere e con molto piacere. Lavoro immane per la profondita’ della ricerca dei dati e notizie.
Buon lavoro per quello che stai facendo anche ora.
Auguri e buon lavoro👏🏼👏🏼
28 Giugno 2024 alle 11:20