C’è anche un’Elba che si impegna per la salute degli animali

di Laura Di Fazio *

Abbiamo letto nei giorni scorsi la nota della turista che ha espresso la sua preoccupazione per  la carenza di assistenza veterinaria all’Isola d’Elba durante le ore notturne, con  rischio che una bestiola possa trovarsi a stare male durante la chiusura al pubblico degli studi veterinari presenti sull’isola e non riesca a trovare una tempestiva assistenza.

Per questa ragione, in attesa di vedere realizzato il previsto canile-gattile comprensoriale, le Istituzioni  e gli Enti locali si sono mossi per venire incontro alle legittime richieste dei residenti e di quanti scelgono l’Isola come sede delle vacanze in compagnia degli animali d’affezione.

Mi pare opportuno riprendere, quindi, la notizia riportata da Elbapress  che informa di una interessante ed utile iniziativa promossa dal Prefetto di Livorno, Dott. Paolo D’Attilio, durante l’incontro tenutosi presso la Prefettura alla presenza dei Sindaci dell’isola e di una rappresentanza dei  veterinari operanti sul territorio elbano. Nell’occasione è stata concordata l’attivazione di un servizio notturno di telemedicina di collegamento attraverso un numero verde dedicato con strutture veterinarie convenzionate presenti sul “continente”. In tal modo, acquisite le prime essenziali indicazioni su come curare l’animale, nel caso di situazioni che richiedano un intervento o un esame più approfondito, il presidio prevede la possibilità di attivare il contatto con un veterinario presente sull’isola e reperibile in base a una convenzione stipulata.

Un limite a tale soluzione è rappresentato dal fatto che i medici veterinari presenti all’incontro e che ad oggi hanno dato la loro disponibilità al servizio sono per ora solo tre rispetto ai molti presenti sull’isola e ciò non garantirebbe un servizio di reperibilità pieno per coprire l’intera settimana. Tuttavia un significativo passo in avanti è stato fatto.

Vale la pena di ricordare nella direzione della tutela e cura degli animali di affezione che nel Comune di Capoliveri in località Spernaino è stata attivata da qualche tempo, con sensibilità ed amore per le esigenze dei piccoli amici a quattro zampe, una iniziativa che vive grazie alla dedizione di chi per puro spirito di servizio e di amore per gli animali ha creato un’oasi di cura per i gatti privi di padrone. A Capoliveri un gruppo di volontarie ha infatti dato vita al gattile “Gatti di Capoliveri” su un territorio messo a disposizione dall’Amministrazione comunale, sito che costituisce uno spazio di accoglienza per i felini con aree dedicate al riposo, al consumo degli alimenti e con strutture atte ad assicurare un adeguato riparo dalle intemperie per i piccoli animali.

Sulla scorta di questo esempio virtuoso, ci rendiamo conto di come anche con risorse modeste ma grazie all’ausilio della buona volontà e all’impegno dell’iniziativa di volontari,  le soluzioni ad ogni problema possono essere trovate ed attuate.

Questo messaggio ci induce quindi a farci carico e a sostenere assieme all’Amministrazione Comunale di Capoliveri e in particolare alla Giunta di continuare  a sostenere il gattile di Capoliveri e a reperire altresì un sito adeguato per l’inumazione degli animali che trovino la morte nel territorio nel Comune di Capoliveri.

Avv. Laura Di Fazio

*Assessore alla Tutela dell’Ambiente del Comune di Capoliveri

7 risposte a “C’è anche un’Elba che si impegna per la salute degli animali

  1. Iannuzzi Gilda Rispondi

    Buonasera – spiacente, quanto esposto NON mi convince né é risolutivo. Personalmente preferisco i fatti ed esperienze alle parole, a voce o per iscritto.

    Saluti dalla “turista” che ha osato esporre la sua opinione e percezione personale.

    28 Giugno 2023 alle 20:00

  2. Maria pace partini Rispondi

    Spero si faccia qualcosA. Il 16 agosto ho dovuto portare il mio cane in continente per cure urgenti. Penso seriamente di vendere la mia casa in un posto splendido ma comunque distrutta dai cinghiali e dai muflone che creano un habitat pericolosi per noi umani ma anche per i nostri animali. Peccato 20 anni fa era un paradiso oggi non si trova nemmeno un veterinario che poss fare una gastroscopia

    26 Giugno 2023 alle 21:35

  3. Roberta Grandi Rispondi

    Buonasera, abito all’Elba per cui interessata all’argomento. Chiedo quale sia questo numero verde. Grazir

    26 Giugno 2023 alle 20:47

  4. Rina Rispondi

    Almeno nell’Elba orientale, siete stati bravi a fare associazioni e colonie……ma, qui nell’Elba occidentale….c’e’ il nulla, e sono pochissime le persone che( a livello personale) si occupano dei gatti randagi che vivono in giro per le strade 😭I gatti della Zanca 🐾🐾 anzi i Zancat …….( a dir la verita’, ho avuto aiuto solo per le sterilizzazioni ( sempre dalle associazioni di Capoliveri, che ringrazio di cuore)

    26 Giugno 2023 alle 17:29

  5. Frei Rispondi

    …tutto vero, ma il numero verde?
    …..

    26 Giugno 2023 alle 13:34

  6. Alexandra Galvani Rispondi

    Ancora aspetto il famoso numero verde, che non conosco. E a quanto pare, non solo io.

    26 Giugno 2023 alle 13:14

  7. Manuela Rispondi

    Sono anch’io in vacanza all’Elba con il mio cagnolino e ritengo assolutamente necessario un pronto soccorso anche notturno per i nostri amici animali. Mi meraviglio che ancora non sia funzionante. Ciò potrebbe farmi cambiare idea a fare le vacanze sull’isola.Mi spiacerebbe perché è bella e ci vengo da molti anni. Grazie per l’informazione!

    26 Giugno 2023 alle 12:54

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