Le condizioni meteo non hanno fermato Alessandro Gattafoni portabandiera della lega Italiana Fibrosi cistica che il 22 giugno ha dato il via a “125 miglia per un respiro”, la traversata in kayak contro la fibrosi cistica. Da Capraia ieri sera Alessandro Gattafoni e il suo team sono arrivati a Marina di Campo Nonostante il maltempo quindi la traversata è andata a buon fine. L’impresa di Alessandro ha dimostrato come lo sport in mare possa essere praticato anche da chi ha questa patologia e può dare un messaggio importante a tutti. Ad accogliere Alessandro anche la capitaneria di Porto. “Ho veramente apprezzato Alessandro che con questa traversata è riuscito a compiere questa impresa nonostante le condizioni del mare – ha commentato il comandate della Capitaneria di Porto Santo Altavilla – E’ un esempio nel far capire che la disabilità non è qualcosa dobbiamo mettere da parte ma qualcosa da superare ed andare avanti. Lui ne è l’esempio”.
Alessandro ora è partito per Punta Ala e chiuderà l’impresa a Livorno, con una grande festa finale.
L'impresa il video e le interviste
Gattafoni in kayak all’Elba contro la fibrosi cistica
E' arrivato a Marina di Campo, con condizioni meteo avverse durante la traversata
Articoli correlati
I cinque giorni a nuoto di Riccardo Galesso attorno all’Elba
Le immagini della sfida che il ventunenne ha compiuto nuotando fino a 12 ore al giorno
Il periplo dell’Isola d’Elba a nuoto previsto in quattro giorni
Riccardo Galesso tenta l'impresa. La partenza è prevista per lunedì 20 maggio
Super cattura nelle acque dell’Enfola per Giacomo e Giusy
Durante una battuta di pesca a drifting catturato un pesce spada di circa 100 chili