E’ la Banca dell’Elba a coprire le spese per l’acquisto di una nuova “sedia motorizzata montascale” per cui la Pubblica Assistenza Porto Azzurro aveva iniziato una raccolta fondi dedicata a questo scopo.
La Pubblica Assistenza Porto Azzurro OdV, impegnata nel servizio di emergenza 118 e trasporto Ordinario con ambulanza e Pulmini Sociali per disabili e anziani, ha proposto di acquistare una “Sedia Motorizzata Montascale” per i pazienti che necessitano di trasporto in andata o ritorno dalla propria in abitazione, soprattutto se questa è posta ai piani superiori con numerose scale. Questo per essere anche in regola con il D.Lgs. 81/08, Testo Unico sulla sicurezza, per i nostri pazienti, Volontari e dipendenti.
La Banca dell’Elba ha deciso con piacere di aderire alla raccolta, rimborsando totalmente la cifra di circa 2,500,00 Euro per l’acquisto del dispositivo sanitario, al fine di poterlo consegnare quanto prima alla Pubblioca Assistenza Porto Azzurro OdV e utilizzarlo da subito per i servizi ordinari.
La Banca di Credito Cooperativo dell’Isola d’Elba è nata da un idea dei suoi promotori nel 1994 e ha iniziato ufficialmente la sua attività con decreto del 12 Febbraio 1998. Oggi è veramente la Banca dell’Elba che ha Filiali a Marina di Campo, a Capoliveri e a Portoferraio con la filiale-Sede in Piazza Virgilio 41.
E’ proprio presso la Sede di Portoferraio che si è svolta la cerimonia di consegna della Sedia Motorizzata montascale da parte della Banca dell’Elba alla Pubblica Assistenza Porto Azzurro, con la presenza della Dr.ssa Donati Marika Direttore Generale e la Dr.ssa Veronica Montauti, responsabile della sede di Portoferraio, il Presidente della Pubblica Assistenza Porto Azzurro, Giovanni Aragona e un gruppo di Volontari Soccorritori che hanno ringraziato la Banca dell’Elba per il prezioso contributo.
La Pubblica Assistenza Porto Azzurro vuole ringraziare anche i cittadini che on- line hanno collaborato con cifre volontarie a tale scopo e che saranno usate per acquistare ulteriori accessori di completamento per l’uso del dispositivo.
