Gli avvocati elbani sono determinati a trovare una soluzione che permetta alla sede distaccata del tribunale elbano di lavorare a regime come previsto dalla proroga concessa all’apertura fino al 31 dicembre 2023. Per questo nella mattinata di oggi, martedì 13 giugno si sono ritrovati fuori dalla sede del tribunale per una protesta simbolica. Al centro della discussione il trasferimento previsto per i fascicoli dei procedimenti civili verso il tribunale di Livorno che si sta dimostrando un disagio per i cittadini costretti a spostarsi su Livorno invece di trattare le cause a Portoferraio. A questo si aggiunge il fatto che i fascicoli sono sati trasferiti al tribunale labronico con un sistema informatico che non consente il ritrasferimento nella sede elbana. Una situazione sospesa che potrebbe essere risolta solamente con la stabilizzazione della sede distaccata a cui l’associazione forense sta lavorando ormai da anni con i diversi governi che si sono avvicendati alla guida del paese . Un obiettivo che prende sempre più corpo anche alla luce della recente modifica alla norma costituzionale che prevede garanzie dei diritti per le zone disagiate come le isole.
