La crescita dei giovani nelle Pubbliche Assistenze elbane

di Lorenzo Giannini

Si è formato un nuovo gruppo Giovani delle pubbliche assistenze nella zona elbana, fortemente voluto dal coordinatore Paolo Magagnini e dalla vice coordinatrice Paola Caliani , i quali hanno dato l’incarico come referente delle politiche giovanili (ex gruppo giovani) al giovane volontario William Gani che ha ereditato questo ruolo da Stefano Grassi.

La zona elbana valorizza i movimenti giovanili presenti nelle pubbliche assistenze supportandoli per la messa in gioco di buone pratiche ed esperienze, ma anche attraverso iniziative come la partecipazione e l’organizzazione di momenti di incontro a livello nazionale.

Essere un giovane volontario o volontaria significa far parte di una squadra unita di persone che si adoperano per promuovere attivamente i cittadini svolgendo importanti attività per la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo e per il tessuto della società più bisognoso.

Il gruppo è formato da 11 volontari compresi tra i 14 e i 28 anni in tutta l’isola:

Tommaso Capasso P.A. Santissimo Sacramento

Michael Fornino P.A. Santissimo Sacramento

Giada Sani P.A. Santissimo Sacramento

Matilde Bicecci Santissimo Sacramento

Evandro Geri P.A. Porto Azzurro

Stefano Soldani P.A. Santissimo Sacramento

Stefano Grassi P.A Rio Marina

Lucia Lai P.A Capoliveri

Vincenzo Galvagno P.A Croce Verde

Mattia Luceri P.A. Santissimo Sacramento

Marta Santonastaso P.A. Porto Azzurro

 

Il team sta lavorando a vari progetti, tra i più importanti sarà quello di entrare nelle scuole di tutta l’Isola con l’intento di far conoscere cosa sia realmente una pubblica assistenza, oltre che al livello sanitario anche nei servizi sociali,protezione civile e anti incendio boschivo. Gli scopi del gruppo elbano sono:

La promozione di iniziative ed attività legate agli obiettivi delle pubbliche assistenze, alla solidarietà ed al volontariato , integrazione e la riduzione delle distanze tra i giovani volontari, creando una rete attiva e dinamica e responsabilizzare i giovani preparandoli alla futura generazione delle pubbliche assistenze, in seguito al ricambio generazionale e far conoscere e sensibilizzare più giovani possibili in questo mondo. Un mondo fantastico,ricco di emozioni quasi come una seconda famiglia.

 

Lorenzo Giannini

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