Riceviamo e pubblichiamo alcuni stralci di una sentenza di primo grado emessa dal tribunale di Portoferraio che ha condannato una persona per il reato di diffamazione continuata nei confronti di un professionista elbano ( Michele Mazzarri) e altre due persone.
Si è concluso giovedì 1 giugno presso il Tribunale di Portoferraio il giudizio di primo grado che vedeva imputato E. D. M. risultato colpevole secondo le motivazioni espresse dal giudice monocratico del reato di diffamazione continuata nei confronti di Michele Mazzarri, professionista elbano ed altre due persone. Il fatto oggetto del procedimento si è svolto nel 2019.
Il Giudice ha condannato l’imputato al risarcimento delle vittime e al pagamento delle spese processuali ammontanti a quasi 12mila euro.
In particolare, nella sentenza il Giudice si è largamente soffermato sulla gravità delle affermazioni del D. M. sottolineando che “…le persone offese hanno sofferto un evidente danno morale sotto il profilo di un patema d’animo per aver appreso di essere state offese pubblicamente su Facebook (-)”.
Su l’uomo condannato è in corso un’altra istruttoria della Procura della Repubblica di Livorno in virtù di una seconda denuncia proposta da Michele Mazzarri stante il prosieguo delle presunte diffamazioni aggravate e continuate che sarebbero avvenute nei mesi a seguire quelle oggetto del procedimento appena concluso.
Michele Mazzarri ha dichiarato che i risarcimenti stabiliti dal Giudice in carico dell’uomo verso la vittima saranno devoluti alla scuola di Marciana
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