Accadde il 7 giugno, l’annuario della memoria elbana

di Giovanni Frangioni

Il 7 giugno 1831, nasce a Portoferraio il pittore Pietro Senno, paesista di valore, che ebbe fama tra i migliori del suo tempo.

“Il 7 giugno 1822, nel bagno penale di Portoferraio alla Linguella, S.A.I.R. con Sovrano rescritto dava ordine del cambiamento di catena ai forzati a vita. La doppia catena destinata per i condannati a vita soleva essere, dalle 14 alle 18 maglie da portarsi a guida di bastardelli serrata da un gancio di ferro attaccato alla cigna di cuoio, stretta con fibbia ai fianchi e posta all’estrema maglia nell’anello tondo che, con un foro nel massello, era applicata alla gamba del
forzato”.
(Tratto dal libro “Storie Storielle Schizzi & Schiribizzi “ di Leonida Foresi”).

Il 7 giugno 1701, giungono a Portoferraio Filippo V Re di Spagna insieme al Cardinale Dé Medici. Ripartirono l’indomani per Livorno.

Nella notte tra il 7 e l’8 giugno 1799, il Montserrat comandante del presidio di Portoferraio (siamo nel periodo francese e pre napoleonico), fece correre lungo la costa Marcianese, due tartane armate le quali, dapprima, cannoneggiarono
l’abitato della Marina di Marciana e, successivamente, si presentarono davanti al Capo di S. Andrea, simulando uno sbarco. Questa incursione navale non arrecò nessun danno ma provocò allarme per le famiglie dei militi della Vallata
Marcianese.
(Tratto dal libro “Marciana Marina nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).

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