Accadde il 2 giugno, l’annuario della memoria elbana

di Giovanni Frangioni

Il 2 giugno 1828, nacque a Portoferraio Elbano Stanislao Bechi. Intraprese la carriera militare come il padre. Cadetto di artiglieria combatte a Curtatone e Montanara, dove Carlo Alberto lo fregiò della medaglia al valore. Fu assegnato al Battaglione di stanza a Portoferraio… morì fucilato in Polonia dove era accorso per difendere la causa della libertà contro la Russia.
(Tratto dal libro “Per non dimenticare…”di Leonida Foresi).

Il 2 giugno 1882, muore Giuseppe Garibaldi e il comune di Marciana decise di onorarne la scomparsa.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).

Dal 2 giugno 1948 , Mario Cascini è il commissario prefettizio a Portoferraio. Durerà tre anni.
(Tratto dal libro “Portoferraio Memorie fotografiche 1940-1950”).

Il 2 giugno 1849, è la data del decreto del Granduca di Toscana Leopoldo II, per il quale furono decorati i militari rimasti fedeli al De Laugier, accompagnandolo da Massa nel Piemonte.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).

Il 2 giugno 1946, si vota il referendum istituzionale per scegliere tra Monarchia o Repubblica. All’Elba il risultato è: 9971 voti per la Repubblica, 6806 per la Monarchia, 235 schede nulle e 1076 bianche.
(Tratto da “Lo Scoglio”n.105).

Il 2 giugno 1907, per volontà di alcuni benefattori, con a capo Giovanni Mazzei Braschi, nasce a Portoferraio, la “Croce Verde”.
(Tratto dal “Corriere Elbano”).

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