L’1 giugno 1815, in forza del trattato di Vienna, il territorio dell’Elba fu attribuito alla Toscana.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).
L’1 giugno del 1931, l’Elba fu inserita (L.886) nelle zone militarmente importanti di prima categoria.
Il 1° giugno 1897, entrò in vigore un nuovo capitolato d’appalto per le miniere elbane. Un capitolato che fu steso con condizioni radicalmente nuove e “tali da consentire che il minerale potesse servire ad eventuali iniziative industriali in
campo siderurgico”. L’asta fu vinta da Ubaldo Tonietti, figlio di quel Giuseppe che, delle miniere era stato il precedente concessionario.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vitae vicende” di Valdo Vadi).
Nel giugno 1854, scoppia, all’Elba una violenta epidemia di colera. I primi casi si verificano a Portoferraio, dove, si registrano una trentina di casi e dieci morti.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).
Nel giugno 1814, la Tenuta di San Martino, con il contributo di sua sorella Paolina, viene acquistata da Napoleone per 41839 franchi. La Tenuta era di Giuseppe Manganaro. Dopo vari passaggi avvenuti nel tempo, la Tenuta viene
acquistata dal principe Anatolio Demidoff.
(Tratto dal libro “Per non dimenticare…” di Leonida Foresi e dal libro “Museo Senza Frontiere”).
Nel mese di giugno del 1940, si registra a Portoferraio, il primo attacco di un aereo inglese: fu respinto dalle batterie.
(Tratto dal libro “Audace La Signora del Calcio Elbano 1905-2005”).
Nel giugno 1921, la società Elba con un licenziamento di massa e con la chiusura degli Alti Forni e delle miniere, reagisce così dopo un incontro di qualche mese prima avvenuto a Roma, tra i paesi minerari e la stessa società
con l’ Onorevole Bianchi, dove non si prese nessuna decisione concreta al riguardo alla cessione delle miniere alla Cooperativa Mineraria Elbana.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).
Nei primi giorni di giugno 1881, esce il primo numero, a Rio Marina del settimanale “Lo Sciabecco”, giornale serio e faceto. Fu fondato da Del Buono.
(Tratto da “Lo Scoglio” n.109).
Nel giugno 1592, la flotta granducale reduce da una incursione contro Turchi e Barbareschi sulle coste settentrionali dell’Africa, nello scalo a Portoferraio portò al suo seguito la peste. L’epidemia infuriò sull’isola per due mesi
decimando la popolazione.
(Tratto dal libro “Breve storia dell’Elba dalle origini al 1860” di Anna Benvenuti).
Nel giugno 1922, nella zona mineraria di Rio Elba, il Sindacato Operaio Combattenti e simpatizzanti presentava alla Direzione delle aziende siderurgiche-minerarie, richieste di aumenti salariali per i lavoratori occupati e
la riassunzione dei più anziani che erano stati, invece, licenziati. Le richieste venivano accolte se non in minima parte con qualche riassunzione: Il Sindacato, del resto, non era in grado di scontrarsi direttamente, consapevole
dei mezzi intimidatori di cui l’Azienda poteva disporre.
(Tratto dal libro “La Camera del Lavoro di Piombino”).