Dopo il grande successo dello scorso fine settimana delle due Filarmoniche intervenute Santa Cecilia di Montemurlo a Porto Azzurro e Santa Cecilia di Sarezzo (MO) a Portoferraio, due nuovi appuntamenti ci aspettano questa volta nel Comune di Capoliveri in Piazza Matteotti:
Sabato 27 maggio ore 21 si esibirà la Filarmonica G. Verdi di Ronchi dei Legionari (GO);
Domenica 28 maggio alle ore 11.30 del mattino sarà la volta del Corpo Bandistico Pian del Voglio (BO).
Come accennato più volte il Festival giunto alla seconda edizione ha visto aderire Bande e Filarmoniche giunte da tutte italia ed aderire 4 Comuni Elbani : Portoferraio, Porto Azzurro, Capoliveri e Marciana Marina sperando che negli anni futuri sempre più comuni vorranno aderire al progetto musicale ideato dal Maestro Roberto Bonvissuto Presidente di Anbima per la Toscana, associazione che vede associati corpi bandistici, cori, majorettes,ecc….per un numero di circa 8.000 iscritti.
La data di chiusura del Festival sarà la domenica mattina alle ore 10.30 in Piazza Matteotti a Porto Azzurro che vedrà esibire la Polverosa di Firenze con ben 60 ragazzi e la Filarmonica Elbana Giuseppe Pietri unica realtà bandistica sul territorio elbano e che ha promosso ed appoggiato con entusiasmo il Progetto Elbanda
Ma torniamo a Capoliveri questo fine settimana che vedrà esibire questi due corpi bandistici.
Due cenni di storia sulla Società Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Ronchi dei Legionari.
Fondata nel 1869, opera da più di 150 anni
con le sue tre sezioni: banda, coro misto e scuola di musica. La banda rinasce nel 1975 per volontà di alcuni musicisti membri di una precedente formazione che aveva sospeso le attività in seguito agli eventi bellici.
Negli anni la direzione passa ai maestri Pino Vatta, Giovanni Tomatis ed Enrico Visintin fino ai primi anni 2000, e viene sospesa fino al 2007, quando grazie all’iniziativa del maestro Fulvio Dose, vengono ricostituite sia la scuola di musica che la banda. La bacchetta passa al maestro Alessandro Vigolo e dal 2018 a Fulvia Antoniali la quale assume la direzione artistica prima della banda giovanile “Ottava Nota” e poi della banda senior, dirigendo il gruppo in numerosi concerti e sfilate nella provincia di Gorizia e partecipando a luglio dello stesso anno alla Festa delle Culture di Ingolstadt (Germania).
Nel 2019 la banda partecipa ai festeggiamenti per i 150 anni della società con un calendario ricco di eventi dedicati alla comunità ronchese prendendo parte anche alla celebrazione dei 50 anni di gemellaggio tra il comune di Ronchi e la cittadina austriaca di Wagna.
La pandemia ha ridotto ma non interrotto l’attività dell’Associazione, che tutt’oggi continua ad organizzare e a partecipare a eventi dedicati alla cittadina ronchese e alle municipalità limitrofe con sfilate, concerti estivi e natalizi.
Il repertorio offerto sarà un viaggio musicale con brani originali per orchestra di fiati di autori contemporanei italiani e stranieri, brani ispirati alla musica tradizionale klezmer ed alle danze popolari ma anche arrangiamenti delle musiche più conosciute come What a Wonderful World e Ain’no Mountain High Enough, Coffeé Serenade , serenata per banda e tazzina da caffè solista!
Il Corpo Bandistico di Pian Del Voglio (frazione del comune di San Benedetto Val di Sambro, appennino bolognese) invece nasce nel novembre 1923 tra i cui fondatori spiccano nomi illustri come il Conte Pio Ranuzzi , Don Enrico Rossi. Maestro Sisto Predieri, con 40 allievi entusiasti e con la collaborazione del paese.
Il 1° novembre 1926 partecipa all’inaugurazione dello stadio bolognese, il 27 settembre 1927 al congresso eucaristico nazionale di Bologna ed alle feste tradizionali della zona.
Dal 1941, periodo bellico, si alternano lunghi periodi di silenzio e coraggiosi tentativi di ripresa .
Nel 1977 risorge rinnovato dalla tenacia degli anziani e dal reclutamento degli allievi sostenuti dalla volontà popolare fino ad arrivare ad oggi , anno in cui ricorre il centenario della fondazione.
Il repertorio eseguito metterà in luce la versatilità della banda, esibendosi in un percorso musicale che spazierà da un pasodoble e vedrà toccare autori come Wagnein, De Haan, le Arabian Dances di Roland Barrett fino ad arrivare a West Side Story di Bohemian Raspody ed alle musiche di Michael Jackson.
Ribadiamo che i concerti sono aperti a tutti e gratuiti quindi non resta che augurarVi Buon Ascolto!!