Marciana Marina si riconferma capitale culturale dell’Elba

L’estate culturale marinese con il Premio La Tore, il Premio Strega e Massimo Nava

L’estate culturale marinese, oltre agli eventi promossi con grande successo dalla Proloco, presenta tre appuntamenti ‘clou’ che per importanza e originalità confermano la vocazione culturale della cittadina elbana. Avremo il Premio letterario La Tore Isola d’elba il 23 luglio con Catena Fiorello Galeano, vincitrice della diciannovesima edizione del riconoscimento e il Premio Strega all’Elba il 30 luglio con il vincitore del riconoscimento, che sarà proclamato a Roma poche settimane prima e che verrà celebrato sulla nostra isola come amava fare la compianta Anna Maria Rimoaldi, la quale aveva casa a Poggio e ogni estate portava il ‘suo’ premiato all’Elba. A questi due prestigiosi appuntamenti si è aggiunta una serata speciale dedicata all’editorialista e giornalista del Corriere della Sera, oltre che scrittore e saggista, Massimo Nava il 14 luglio sempre in Piazza della Chiesa a Marciana Marina e sempre dalle 21.45. Nava con la collega Anna Corradini Porta, da sempre legata alla Marina e per molti anni promotrice di eventi importanti di carattere culturale, approfondirà le tematiche del suo ultimo saggio ‘Quella sera in galleria. Come nacque il Corriere della Sera’ (Solferino, 2022) appunto sulle vicende relative alla nascita del prestigioso quotidiano milanese. Massimo Nava è nato a Milano nel 1950 e ha intrapreso giovanissimo la professione del giornalista, entrando nella redazione di Avvenire già nel 1969. Nel ’72, mentre era negli Stati Uniti per un viaggio di studi, ha seguito per il quotidiano milanese il caso Watergate. Nel 1976 si è laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università Statale di Milano con una tesi su ‘Stereotipi e pregiudizi nelle comunicazioni di massa’. Nel 1975 è entrato alla Cronaca del Corriere della Sera come redattore per diventare inviato speciale e corrispondente di guerra, in Asia, Africa, Balcani e Iraq. Tra i suoi reportage più importanti quelli sulla caduta del Muro di Berlino, sulla riunificazione tedesca, sulla guerra nell’ex Jugoslavia, sul genocidio in Ruanda, sui massacri di Timor Est, sulla guerra civile in Somalia e sul conflitto in Iraq. Come giornalista di inchiesta ha firmato importanti pezzi sulla società italiana, sul terrorismo degli anni di piombo e sui problemi del Mezzogiorno, approfondendo in particolare i fenomeni della mafia e della camorra, la ricostruzione post terremoto, il sequestro Cirillo. A Palermo ha realizzato l’unica intervista concessa dal parlamentare Salvo Lima poco prima della sua uccisione. Nel 1982 i reportage sulla camorra realizzati da Napoli gli sono valsi il ‘Premiolino’, mentre i reportage sugli aspetti positivi della società civile e dell’economia partenopea, gli hanno permesso di vincere il premio ‘Altra Napoli’. Nel 2001 è diventato il corrispondente da Parigi per il Corriere della Sera e poi editorialista di politica internazionale con base a Parigi. In Francia ha intervistato presidenti, rappresentanti del mondo della politica e le più importanti personalità della società civile. A partire dagli anni ‘90 ha affiancato l’attività di giornalista con quella di scrittore. Tra i libri più noti: ‘Germania Germania’ (Mondadori, 1990), il primo libro sulla caduta del Muro di Berlino, ‘Carovane d’Europa’ (Rizzoli, 1992), sulle immigrazioni e la rinascita dei nazionalismi, ‘Kosovo c’ero anch’io’ (Rizzoli, 1999), ‘Diario della guerra in Kosovo, Milosevic, la tragedia di un popolo’ (Rizzoli, 2000), biografia non autorizzata del presidente serbo, ‘Imputato Milosevic’ (Fazi, 2002), saggio critico sul processo al Tribunale Internazionale dell’Aja, ‘Vittime, storie di guerra sul fronte della pace’ (Fazi 2005). Da ‘Vittime’ è stato tratto lo spettacolo teatrale Mir Mir, andato in scena a Parigi. Nel 2006 ha pubblicato per Einaudi, ‘Sarkozy l’uomo di ferro’, ritratto personale e politico del presidente francese. Il volume è stato pubblicato con successo anche in Francia; nel 2007 Désir de France (Michalon). Con il poeta libanese Adonis ha scritto un dramma teatrale dal titolo Polvere di Bagdad, la cui regia è stata affidata a Maurizio Scaparro. L’opera è andata in scena in diversi teatri italiani e ha visto come interpreti attori della levatura di Massimo Ranieri ed Eleonora Abbagnato (2009) Nel 2009 ha pubblicato il suo primo romanzo, ‘La gloria è il sole dei morti’ (Ponte alle Grazie) e nel 2010 ‘Il garibaldino che fece il “Corriere della Sera” (Rizzoli) 2010, ritratto di Francesco Torelli, fondatore della testata con cui è cresciuto come giornalista. Nel 2014 ha pubblicato ‘Gobetti. Una storia d’amore e sacrificio’ (Bompiani Scuola) e ‘Infinito amore, la passione segreta di Napoleone’ (Mondadori) con il quale ha vinto il Premio letterario La Tore isola d’Elba. Nel 2016 è la volta de ‘Il mercante di quadri scomparsi’ (Mondadori) e nel 2017 di ‘Le nu au coussin bleu ‘(Editions des falaises), mentre il 2018 è l’anno de ‘Il boss è immortale’ (Mondadori). Nel 2019 è stato editorialista anche per il quotidiano on line Linkiesta. Attualmente collabora con la testata on line francese Slate.fr e con le testate italiane Mente Politica e Affari Italiani. Promuovono la serata di Massimo Nava e i premi La Tore e Strega all’Elba Franco e Lucia Semeraro con l’Hotel Gabbiano Azzurro e il Caffè letterario Il gabbiano azzurro. Da quest’anno inizia inoltre la collaborazione con la nuova libreria Libri in Piazza di Marciana Marina. Si ricorda la partecipazione attiva dell’Amministrazione Marinese, con in primis la sindaca Gabriella Allori e l’assessore alla cultura Santina Berti. Non mancherà la Proloco marinese, da sempre attiva e prolifica di iniziative e l’Acqua dell’Elba che grazie all’amicizia e alla sensibilità di Fabio Murzi non farà mancare il suo appoggio, acquistando l’opera del Premio La Tore. Condurrà le tre serate il prof. Angelo Filippo Rampini, docente tra l’altro a Brescia alla Facoltà di Economia e Commercio di Matematica Finanziaria Attuariale, ma anche consulente, esperto di arte e collezionista. Non mancherà al Premio La Tore il consueto e apprezzato omaggio del dott. Marcello Bruschetti, patron di Evo Enoglam, con una confezione personalizzata per il vincitore dei suoi raffinatissimi distillati. Le serate in piazza saranno precedute dalle cene istituzionali presso il Ristorante Rendez-Vous e ancor prima dall’aperitivo all’Arthotel Gabbiano Azzurro due a Marciana Marina dalle ore 19, durante il quale il pubblico potrà incontrare gli autori e farsi autografare i loro libri. Tre appuntamenti quindi vari e compositi che confermano Marciana Marina quale capitale culturale dell’Isola d’Elba.

 

 

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