Il 12 maggio 1849, è la data di uno dei quattro documenti di grande interesse storico, relativi a Raffaello Foresi, che Giuseppe Battaglini nel libro “L’Elba s’è desta” presenta in forma integrata con altri tre. Quello del 12 maggio, riguarda una lettera anonima manoscritta indirizzata a Sua Eccellenza Generale Serristori Rappresentante il Governo Toscano Firenze con bollo postale di partenza datato Portoferraio 12 maggio 1849. Il manoscritto è conservato nell’Archivio storico comunale di Portoferraio, Affari riservati 1849.
La lettera anonima, così cortesemente minacciosa anche nei confronti del Serristori rappresentante il Governo toscano, sembra avere effetto tempestivo sul governo granducale se, Raffaello Foresi, dopo sole tre settimane inizia a
raccontarci nel suo diario dell’otto giugno dell’avventurosa fuga verso Civitavecchia a cui si vede costretto insieme ad una dozzina di compagni.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).
Nei primi giorni di maggio del 1902, si costituisce a Rio Marina la sezione del Partito Socialista. Interviene alla cerimonia di costituzione il deputato On. Dino Rondani il quale, successivamente, parla anche a Capoliveri e a Portolongone.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).