Fra gli otto ragazzi dell’Astana Qazaqstan che partiranno per il Giro d’Italia 2023 ci sarà anche l’elbano Simone Velasco. Il team kazako – come ricorda il quotidiano specializzato on line quibicisport.it – non punterà a un piazzamento nella classifica generale, ma proverà ad andare a caccia di tappe. L’indiziato principale a portare a casa il bottino è Mark Cavendish. Nella giornate in cui la corsa finirà in volata, il britannico avrà tutto il team a sua disposizione. L’ex campione del Mondo ha già vinto 16 frazioni alla corsa rosa e ha tutta l’intenzione aumentare il palmares. In questa stagione, però, non è mai andato oltre il terzo posto, ottenuto nella frazione d’esordio al UAE Tour e alla Scheldeprijs. Vedremo se alla corsa a tappe italiana riuscirà a sbloccarsi.
Nelle tappe più complicate, ma non di alta montagna, potrebbero trovare un ruolo da protagonisti nelle fughe da lontano gli azzurri Samuele Battistella, Gianni Moscon, Simone Velasco e Christian Scaroni. Se i primi due vengono da una stagione sfortunata e con tanta voglia di rivalsa, gli altri hanno vissuto una buona prima parte di anno (Velasco ha anche vinto una tappa alla Volta Valenciana) e ora puntano a una conferma.
Per le frazioni con tanti chilometri da scalare, oltre che da non escludere per la lotta alla maglia blu, l’Astana porta lo spagnolo Luis Leon Sanchez, il kazako Vadim Pronskiy e lo statunitense Joe Dombrowski.