Il 3 maggio 1814, Napoleone dopo essersi imbarcato a Saint-Raphael sulla corvetta Inglese “Undaunted” a tarda sera arriva a Portoferraio per prendere possesso del suo nuovo Stato.
(Tratto dal libro “Marciana Marina nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).
Il 3 maggio 1814, si riunì il consiglio comunale di Portoferraio per proporre di solennizzare, con tutta la pompa magna possibile, festeggiamenti per l’arrivo di Napoleone con la distribuzione di pane ai poveri, con l’illuminazione della città
e con l’erezione di un arco trionfale, e di accordare infine altri mille franchi (in tutto duemila) per completare l’ammobiliamento delle stanze comunali destinate ad alloggio del Sovrano.
(Tratto dal libro “Per non dimenticare…” di Leonida Foresi).
Il 3 maggio 1814 Napoleone, prima di sbarcare il giorno dopo alla Punta del Gallo, a Portoferraio, visita la Villa Foresi ai Magazzini.
(Tratto dal libro “Per non dimenticare…” di Leonida Foresi).
Il 3 maggio 1815, Napoleone con decreto imperiale ordinò al Genio Militare di mettere mano alla demolizione della Fortezza di Longone. Il Generale Dalesme, obbedendo alla lettera e pensando che l’Elba fosse destinata a restare in possesso della Francia, dette inizio, il 26 giugno, alla demolizione.
(Tratto dal libro “ Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).
Il 3 maggio 1849, a seguito della dispensa dalla carica del Ten. Col. Banchi, arrivò a Portoferraio il Ten. Col. Reghini-Costa, nuovo Governatore provvisorio dell’Elba.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).
Il 3 maggio 1799, dalla Piazzaforte di Longone, uscì una disperata sortita che consentì alle milizie Longonesi di occupare Capo Bianco, sloggiandone i Francesi, dopo un accanito combattimento.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).
Il 3 maggio 1962, si tiene a Portoferraio, alla Palazzina dei Mulini, il 1° Congresso Internazionale di Studi Napoleonici.