Il 30 aprile 1891, Giuseppe Cerboni, si dimette dalla carica di ragioniere generale dello Stato. Diventa consigliere emerito il 28 dicembre 1893 poco dopo il compimento del 66esimo anno.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).
Il 30 aprile del 1848, il governatore dell’Elba, Ten. Col. Cangini scriveva: “In verità, sino alla seconda metà dell’anno 1847, le popolazioni Elbane, aliene da ogni pensiero di novità, vergini di pubbliche commozioni, nella loro
compostezza nativa, udivano indifferenti la eco lontana dei moti che sconvolgevano la sociale economia.
Eravamo nel clima della restaurazione in Toscana.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende” di Valdo Vadi).