Giuseppe Bandi, dopo aver lavorato da giornalista con diversi giornali (La vedetta, La Gazzetta del popolo, La Nazione, La Gazzetta livornese), fonda “Il Telegrafo”, il cui primo numero uscì, il 29 aprile 1877, stampato in duemila
copie.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).
Il 29 aprile 1859, una folla di popolo guidata da Cesare Cestari e dal dott. Squarci, a Portoferraio, si reca al Falcone e si fa consegnare i detenuti. Giuseppe Bandi, così liberato, raggruppa una trentina di patrioti elbani e li porta
con sé in continente per arruolarsi nel battaglione dei volontari toscani, destinati a dar manforte ai Franco-Piemontesi impegnati in Lombardia contro gli Austriaci.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).