L’edizione duemilaventitré del Rallye Elba, per Andrea Volpi, nel fine settimana passato, non ha dato la gioia sperata.
Reduce da un avvio di stagione punteggiato dalla sfortuna, alla prima prova del Campionato IRC il pilota di Portoferraio, portacolori della Scuderia Proracing, non è riuscito a dare la svolta, ad invertire la tendenza, dovendosi ritirare nelle prime battute della seconda giornata di gara per noie al cambio alla Skoda Fabia R5 di AutoSole 2.0.
Peraltro, Volpi, affiancato di nuovo da Michele Maffoni, al termine della prima giornata di gara era riuscito a balzare al comando della competizione data la penalità inflitta al trevigiano Signor (poi vincitore della gara) per poi venire costretto a rallentare e successivamente alzare bandiera bianca durante le prime battute del secondo giorno.
Volpi era riuscito, con la versione “non evoluta” della Fabia a rimanere bene in scia dei top in classifica, fattore confortante sulle scelte soprattutto di assetto e gomme adottate su un fondo che come tradizione vuole sull’Isola, è sempre indecifrabile.
Il commento di Andrea Volpi: “Volevamo ritrovare il sorriso ed invece siamo di nuovo al punto di partenza. Quest’anno purtroppo non vuole partire a dovere. Mi conforta il fatto che nonostante la “vecchia” Fabia eravamo riusciti a stare al passo dei migliori e che tutte le scelte fatte in termini di set-up avevano pagato. Il lavoro con la squadra ci ha soddisfatto, purtroppo ci ha fermati il cambio”.