Com’ era prevedibile il referendum sull’aeroporto non ha raggiunto il quorum. Eravamo presenti all’ incontro che il Comune organizzò in marzo con i Sindaci dell’Elba, le Associazioni di categoria, la cittadinanza e Ala Toscana che illustrò il progetto per l’allungamento della pista che avrebbe consentito all’infrastruttura di accogliere un traffico aereo, sostenibile economicamente e nel pieno rispetto della sicurezza e dell’ambiente.
Ricordiamo che in quell’occasione il Sindaco Montauti, spiegando le ragioni della scelta di far esprimere i residenti attraverso un Referendum, dichiarò che se non si fosse raggiunto il quorum sarebbe stata evidente la vittoria del SI.
In effetti, anche se i No sono stati di poco più numerosi, si ritiene che, valutando le modalità con cui si è svolta la consultazione, il risultato è molto dubbio, di fatto a favore del SI. Questo considerata la scarsa partecipazione dei cittadini che hanno preferito astenersi dal voto mentre se il voto fosse stato espresso da tutti gli elbani che, in molti, reputano necessario il trasporto aereo sia per il turismo che per la continuità territoriale della comunità elbana, probabilmente ci sarebbe stato un plebiscito a favore del SI.
Ci auguriamo che, a questo punto, si possa cominciare a lavorare seriamente per portare avanti celermente i lavori di allungamento della pista, sottoponendo il piano a tutte le verifiche e migliorie che si rendessero necessarie durante l’iter autorizzativo. Ma soprattutto sarebbe urgente destinare fondi per gli espropri e le giuste tutele ai proprietari di case o attività interessate dai lavori.
Riteniamo che l’ Elba sia una destinazione con un enorme potenziale di sviluppo, non per quantità di turisti in estate, ma per la qualità e l’estensione dell’accoglienza alle altre stagioni dell’anno. Un aeroporto funzionante, garantendo la continuità territoriale, rappresenterà un enorme impatto positivo per il benessere dei residenti e per favorire il turismo internazionale, distribuito nei dodici mesi.
L’ Isola d’ Elba è una meraviglia ambientale e culturale che merita di essere visitata, conosciuta ed amata dal mondo intero , così come i cittadini elbani meritano di essere collegati al mondo con sistemi di trasporto, aerei e navali, adeguati ai tempi moderni.