Screening oncologico, i cittadini usano il call center

I numeri del pimo mese di attivazione del servizio sono arrivati a 17mila chiamate

“Nel primo mese di attivazione del numero unico aziendale per lo screening oncologico sono arrivate quasi 17.000 chiamate. Per la precisione, dall’1 al 31 marzo le chiamate sono state 16.964, al 70% delle quali (11.730) sono state fornite risposte, mentre il rimanente 30% (pari a 5.235) ha rinunciato per l’intenso traffico telefonico”. A parlare è la dottoressa Lidia di Stefano, che dirige le attività di screening oncologico dell’Azienda USL Toscana nord ovest, che si occupa di programmare gli esami di prevenzione dei tumori del seno, dell’intestino e del collo dell’utero.

Per semplificare la comunicazione con i cittadini, la struttura dal 1 marzo scorso, si è dotata di un numero unico, lo 0585 498004, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30. Serve ai cittadini per parlare con gli operatori dello screening di tutti gli ambiti zonali, per avere informazioni o spostare appuntamenti.

“Il primo mese di attività è stato molto positivo – dice Di Stefano- la comunicazione con i cittadini è nettamente migliorata rispetto ai mesi precedenti ed un considerevole numero di utenti hanno ricevuto risposta in tempo reale”.

“Ci sono ancora delle criticità, per le quali stiamo apportando alcuni correttivi nell’intento di riuscire a ridurle nel più breve tempo possibile, anche se siamo consapevoli che sarà difficile azzerarle completamente. Stiamo potenziando le linee telefoniche da dedicare ai cittadini nell’ambito territoriale di Lucca e Pisa, sede quest’ultima che si attesta come la zona dove è più alta la percentuale di telefonate in arrivo”.

“A Lucca abbiamo attivato una seconda linea telefonica dedicata all’utenza negli orari di più intenso traffico e la stesso cosa contiamo di fare anche su Pisa, dove sono pronte altre linee per gestire il numero unico e dove a breve dovrebbe arrivare un nuovo operatore”.

“Nei prossimi mesi, non appena sarà effettiva l’intera riorganizzazione delle attività delle segreterie di screening, contiamo di ampliare l’attuale orario di risposta all’utenza per almeno due pomeriggi settimanali”.

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