Accadde il 14 aprile, l’annuario della memoria elbana

di Giovanni Frangioni

FOTO ELBAREPORT

Il 14 aprile 1903, a Portoferraio, entra in funzione  il ponte Hennin che fornisce un contributo determinante all’incremento della produttività dell’industria della città. E’ un’opera titanica che collega tutti gli impianti e si spinge in mare fino a circa 200 metri oltre la banchina. Si tratta di un pontile a piattaforma metallica con fondale di otto metri che permette l’attracco a navi da carico di 14.000 tonnellate. Il trasporto dei materiali avviene su due linee aeree dotate di pesanti gru.
(Tratto da “Lo Scoglio”n.102).

Il 14 aprile 1912, si inaugura a Portoferraio il nuovo acquedotto. E’ presente il S.E. l’on.Luigi De Seta, sottosegretario di Stato ai LL.PP.
(Tratto dal “Corriere Elbano).

Il 14 aprile 1882, i delegati governativi  si erano recati a Montecristo per ispezionare un primo vivaio di ottantamila viti americane prima che fossero portati i loro maglioli a Pianosa. Nell’isola piatta, ove era pronto un terreno per un secondo vivaio, constatavano che erano tutte infette da filossera.
(Tratto dal “Corriere Elbano”).

Nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1849, a Longone e alla Marina di Rio, ad opera di ignoti furono segati e abbattuti gli alberi della libertà.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita, vita e vicende di Valdo Vadi”).

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