Manca poco meno di un mese al via del 56° Rallye Elba-Trofeo Banca Centro-International Rally Cup, pronto ad accendere i motori per il 20-22 aprile, edizione che segna il ritorno della competizione nella serie IRC, Campionato di cui fece parte nel 2014 e 2015.
La gara organizzata da Aci Livorno Sport su mandato di Aci Livorno sta conoscendo un grande fermento, specie dopo aver diffuso i caratteri del percorso, disegnato sulla tradizione ed è prossima all’avvio del periodo delle iscrizioni, che partirà da mercoledì 22 marzo, per chiudersi il 12 aprile.
Tornando al percorso di gara si nota di nuovo quanto e come si sia cercato di coinvolgere quanto più possibile il territorio, del quale è ideale ambasciatore mediante lo sport, un rapporto quest’anno più che mai rafforzato con la forte presenza delle Amministrazioni locali al fianco dell’organizzazione.
Porto Azzurro, che in molti ricorderanno ospitò la gara anni fa quando tornò in calendario come una “ronde”, tornerà ad avere un ruolo importante nella prima parte della gara che si correrà nella parte orientale dell’isola. L’entusiasmo è tanto, la voglia di fare anche e lo si afferra dalle parole del sindaco, il dottor Maurizio Papi: “Ricordo bene quella sera dell’inverno 2007 quando ricevetti nel palazzo comunale la visita di alcuni piloti e appassionati di Porto Azzurro, accompagnati dal compianto ed insostituibile Elio Niccolai, vero Patron di tutte le manifestazioni rallistiche elbane, fin dalla prima edizione, che mi propose, con sguardo intriso di profonda onestà e grande passione, di provare a resuscitare il Rallye Elba, la cui ultima edizione risaliva al 2001 cioè sei anni prima. Mi parlarono della “Ronde”, delle sue specificità, della sua importanza in proiezione futura; ed io accettai più per istinto e fiducia negli interlocutori che per ragionamento: e così, con l’intervento finanziario del nostro Comune nacque la “Prima Ronde Porto Azzurro” ripetuta poi nel 2008. Ricordo tutto questo con orgoglio, come ho detto, perché ho sempre creduto che la Prima e la Seconda Ronde Porto Azzurro siano state le bombole di ossigeno per rianimare e far resuscitare il Rallye dell’Elba che il prossimo 21 e 22 aprile riaccenderà la passione mai sopita degli elbani, e non solo.
Grazie ancora Elio Niccolai, ovunque Lei sia, grande Signore e vero appassionato che ha sempre riscosso la incondizionata fiducia di tutti. Quest’anno la competizione elbana non sarà più prova del Campionato Nazionale Rallye Asfalto ma prova IRC, credo che per tutti siano più che sufficienti l’entusiasmo ed i brividi suscitati dal rombo dei motori e dalle luci che fendono la notte durante le prove speciali; come credo che indipendentemente dalla categoria di appartenenza il Rallye sia un evento promozionale unico da un punto di vista sia quantitativo che qualitativo, finalizzato a far conoscere ed apprezzare le incomparabili bellezze del nostro territorio sui cui si spalma la passione degli addetti ai lavori. Ad Maiora!”.
Valorizzare, come consuetudine i luoghi dell’isola, è questo l’incipit dell’evento. Luoghi che quest’anno saranno ancora più convintamente fondamenti del tracciato, con la partenza e l’arrivo da Portoferraio (che tornano nel luogo della prima edizione del 1968), appunto con il coinvolgimento di Porto Azzurro, mentre si saluta con grande soddisfazione il nuovo coinvolgimento diretto di Marina di Campo, che per anni aveva ospitato la gara “storica”.
Ma sarà ampio il richiamo dell’intero contesto isolano, con le sfide che in due giorni si spartiranno la parte orientale (il primo giorno) e occidentale (il secondo giorno) dell’isola.
LA LOGISTICA DI BASE
A Portoferraio, la partenza e l’arrivo torneranno al molo, nel Viale Elba, stessa location come accadeva negli anni settanta, attiguo al Riordinamento notturno, il Parco Assistenza viene confermato alla “Calata Italia”, le verifiche amministrative saranno alla “Gattaia” di fronte al parco assistenza in via Vittorio Emanuele II, mentre le tecniche sul lungomare “delle Ghiaie” ma il piatto forte sarà il percorso, ispirato dalla tradizione e che non mancherà di esaltare gli attori della sfida IRC 2023, i quali si troveranno a correre sulle strade della leggenda. Il quartier generale dell’evento è confermato all’Hotel Airone, località San Giovanni, sulla strada che da Portoferraio conduce a Porto Azzurro.
IL PROGRAMMA
Due le giornate di gara, con partenza da Portoferraio alle ore 17,00 di venerdì 21 aprile per portare i concorrenti a disputare tre prove speciali nella parte orientale dell’isola, intervallate dal riordinamento a Porto Azzurro. Dalle ore 22,30 i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno di Portoferraio, da dove ne usciranno l’indomani, sabato 22 aprile dalle ore 09,00. Seguiranno altre quattro prove speciali che stavolta toccheranno la parte centro-occidentale elbana, con il riordinamento a Marina di Campo che precederà le due “piesse” finali. L’arrivo è previsto dalle ore 15,40.
Il totale della distanza cronometrata sarà di 102,670 chilometri, il 35,61% dell’intero tracciato che ne misura 288,320.
PREVISTE DIRETTE TELEVISIVE, SOCIAL E WEB
Per comunicare al meglio la competizione ed il territorio, Aci Livorno Sport, insieme al gruppo di lavoro IRC ha in progetto dirette televisive, social e web, certamente apprezzabili sia dai concorrenti che dagli addetti ai lavori ed appassionati.
LE AGEVOLAZIONI PER LA TRASFERTA
Come consuetudine Aci Livorno Sport anche per questa edizione del Rallye Elba proporrà pacchetti di agevolazioni per i concorrenti, i cui dettagli sono disponibili nel sito web della gara, a questo indirizzo specifico: https://tinyurl.com/2p87rmsf