La tempesta di vento che da venerdì mattina si è abbattuta sull’arcipelago toscano non accenna ancora a diminuire. Nella giornata di ieri navi ferme a banchina, pendolari bloccati all’Elba e a Piombino, decine di persone costrette a dormire all’interno della stazione marittima (che è stata lasciata aperta, riscaldata e vigilata) a causa dell’impossibilità di trovare alloggi disponibili a Piombino e dintorni causa della presenza massiccia in città di forze dell’ordine per la manifestazione anti rigassificatore prevista questa mattina.
I traghetti sono rimasti fermi anche all’alba di sabato 11 marzo. Cancellate le prime due corse Toremar e Moby da Piombino e Portoferraio, ferma la BluNavy, fermo anche il traghetto Toremar a Rio Marina. Inutile elencare i disagi conseguenti, sia per i privati cittadini che per le istituzioni, che per le attività commerciali che da ieri sono prive dei necessari approvvigionamenti di merci.
La notizia è in aggiornamento