Portoferraio

Arcipelago Spreco Zero, presentazione alla Gran Guardia

Obiettivo dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030 e stimolare stili di vita sostenibili

Le Isole dell’Arcipelago Toscano, con la loro economia turistica e una forte importazione di generi alimentari, sono chiaramente a forte rischio spreco di cibo. Prendendo come riferimento il Target 12.3 dell’agenda ONU che pone come obiettivo la riduzione delle perdite e dello spreco alimentare del 50% entro il 2030, la domanda è: quale contributo possono dare le comunità isolane, e in particolare le famiglie, per raggiungere questo obiettivo?

Per rispondere a questa domanda, Legambiente Arcipelago Toscano. Associazione Elbataste e Circolo Laudato Si’ Elba, con la collaborazione con Sezione soci Elba Coop – Unicoop Tirreno, Pro Loco Portoferraio e MardiLibri, stanno realizzando, nell’ambito della Certificazione Europea Turismo Sostenibile (CETS) del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, un’azione per monitorare e sensibilizzare chi vive e lavora nelle isole toscane sul tema degli sprechi alimentari.

La collaborazione con Andrea Segrè, professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Alma Mater Studiorium Università di Bologna e direttore scientifico della campagna Spreco Zero e di Waste Watcher International, e con i suoi collaboratori, ha portato all’elaborazione di un progetto comune “Arcipelago Spreco Zero, l’impegno delle comunità isolane nel contrastare gli sprechi alimentari e promuovere stili di vita sani e sostenibili a partire dalla alimentazione”.

Obiettivi del progetto sono: dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030; analizzare i comportamenti e le percezioni delle famiglie rispetto allo spreco alimentare; stimolare comportamenti di consumo e stili di vita sani e sostenibili; verificare le tipologie i alimenti e le quantità sprecate.

L’appuntamento con “Arcipelago Spreco Zero” è per mercoledì 15 marzo alle ore 17,30 alla sala della Gran Guardia a Portoferraio per la presentazione pubblica del progetto. Sono invitati a partecipare Comuni, produttori alimentari, grande distribuzione, Fondazioni, Enti di volontariato, Proloco e tutti coloro che hanno sensibilità verso i temi della sostenibilità ambientale e sociale.

Sarà costituito un gruppo di lavoro con i partner che aderiranno al progetto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

“A veglia”, secondo appuntamento per conoscere le castagne

Una passeggiata nel sentiero delle poesie "alla scoperta delle nostre radici" e poi pranzo

La I C Carducci di Porto Azzurro al progetto Erasmus

Sei studentesse accompagnate dalle insegnanti alla Big Bang School di Salonicco

Alla riscoperta delle tradizioni con il progetto “A veglia”

Primo appuntamento per gli alunni della primaria di Marciana è con il castagnaccio