E’ arrivata nella rada di Portoferraio la Leonardo Da Vinci di Prysman Group, la nave posacavi più grande del mondo che per terna poserà il cavo sottomarino del collegamento a 132 kV ( kilovolt) tra l’isola d’Elba e Piombino. Sono iniziati già nella mattinanta i lavori di posa dei cavi, che verranno posizionati a una profondità massima di 70 metri sotto il livello del mare, partendo dall’approdo di Portoferraio e procedendo verso la costa continentale. Le operazioni dureranno pochi giorni (tre-quattro al massimo) e, meteo permettendo, già in questo fine settimana la Leonardo Da Vinci sarà a Piombino. Il cavo sottomarino sarà protetto da possibili danneggiamenti dovuti ad azioni antropiche per tutta la lunghezza del tracciato grazie all’utilizzo di macchinari di ultima generazione appositamente progettati. In questa opera Terna ha seguito i più elevati standard di sostenibilità mettendo in atto azioni rivolte alla protezione dell’habitat marino. Il nuovo elettrodotto del costo di circa 90 milioni di euro consentirà la realizzazione di un’infrastruttura strategica che, lo ricordiamo, porterà a raddoppiare le linee di connessione tra i sistema elettrico nazionale e la rete dell’Elba. Fanno notare da Terna che il nuovo elettrodotto “contribuirà a migliorare la qualità dell’infrastruttura locale, garantendo importanti benefici in termini di sicurezza, affidabilità e sostenibilità dell’isola, caratterizzata da elevati consumi nel periodo estivo”.
Come stabilito da un’ordinanza della Capitaneria di Porto, durante lo svolgimento dei lavori della nave, e per una distanza di 500 metri, è vietato navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale effettuare attività di immersione con qualunque tecnica o svolgere attività di pesca di qualunque natura.
Ecco l’ordinanza completa della capitaneria di Porto