E’ a un post su facebook pubblicato nel pomeriggio di domenica 5 febbraio che l’ormai ex sindaco di Rio Marco Corsini si affida per fare chiarezza su uno dei tanti argomenti che alimentano la polemica (che non sappiamo se definire post-scioglimento del Consiglio Comunale o pre-elettorale) fra i riesi. L’argomento è quello degli impianti sportivi di Cavo, e Corsini lo mette a fuoco con una nota accompagnata da alcune foto, che vi sottoponiamo integralmente.
L’ex TERRA NOSTRA e il suo contorno di accoliti attaccano la cessata amministrazione sull’impianto sportivo di Cavo. Sarebbe un lavoro fatto male, dicono, con spreco di soldi della comunità perché, quando piove molto, ristagnano pozze d’acqua mal drenate.
Ristabiliamo anche qui la verità.
Quello che si vede nella foto principale è il nuovo impianto sportivo davanti alla chiesa, con un campo da calcetto ed uno da tennis, entrambi in sintetico. Oltre ad un campo giochi per bambini.
Ma per chi ha la memoria corta invito a cliccare sulle foto accanto (vedi sotto, ndr) e si accorgerà di quello che c’era prima: un desolato e squallido campo di patate, invaso dalle erbacce, mai pulito, abbandonato ed inservibile da anni.
Uno squallido e degradato ricordo di quello che fu il teatro delle imprese sportive dei giovani di Cavo e non solo, luogo di svago e di crescita per molti di noi.
Ci piace ricordare che è stata la nostra amministrazione a rendere possibile un intervento urbanistico da altri solo immaginato.
È stata la nostra amministrazione a recuperare un rapporto di serenità e di fiducia con la Curia ottenendo dalla benevolenza del Vescovo il comodato dell’area per 40 anni, senza il quale l’intervento non sarebbe stato possibile.
È stata la nostra amministrazione a curare il progetto, a far eseguire i lavori e ad assegnare la gestione all’unico aspirante presentatosi in gara.
È merito della nostra amministrazione se questo è ritornato un luogo dove si può dignitosamente di nuovo praticare lo sport.
E se domani tornerà il cinema in un locale polivalente, sempre merito suo sarà.
Nessuno, tra i tanti che da anni (s)parlano, si era mai neanche avvicinato a tanto.
E ciò senza spendere un euro di denaro pubblico.
È vero, qualche problema da risolvere c’è. Probabilmente il drenaggio non è dei migliori e quando piove tanto (in inverno, quando non gioca nessuno) l’acqua ristagna. Come in tanti altri campi simili. Ma dopo un giorno (UN GIORNO) essa sparisce.
E questo toglie valore all’operazione???
Già da un anno avevamo sollecitato l’ufficio tecnico ad attivarsi prima di questa estate per rimediare a questo inconveniente, e per completare il mancante (illuminazione e spogliatoio), ma la caduta dell’amministrazione ha impedito che ciò si facesse.
Ora, quando passate davanti ai nuovi campi, ricordate com’era prima quell’area e se la memoria non vi aiuta, riguardate le foto.
Non ascoltate chi in mala fede non riconosce tutto questo, e fa finta di non ammettere che Cavo è migliorato.
L’onestà intellettuale è un valore. Aiutatela a ritornare fuori. Ne guadagneremo tutti.