Sandro Pertini è destinato al confino all’isola di Ponza fino al 9 settembre 1940, ma a tale scadenza gli saranno assegnati ulteriori 5 anni di limitazione della libertà.
Il 30 gennaio 1935 la Corte di Cassazione a Roma respinge il ricorso del Nostro detenuto e conferma la condanna, ed anche una multa di £.500.
(Tratto dal libro “Portoferraio,1933 Processo a Sandro Pertini”)
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Con delibera di Consiglio Comunale n.11 del 30 gennaio del 1952 il comune di Portoferraio dispone di acquistare il Forte Inglese ed il terreno circostante per trasferirvi il carcere mandamentale ed utilizzare i terreni circostanti per “cave di pietra idonea per la manutenzione delle strade comunali” al prezzo di centomila lire.
Il Forte, nel precitato atto, veniva descritto come “complesso di vecchie fortificazioni con un totale di n. 20 vani ed accessori, adattati a mezzo di lavori rudimentali ad alloggi in condizioni statiche ed igieniche pessime”.
(Tratto da “Lo Scoglio” n° 103).
