Il 27 gennaio 1840 in pieno disagio sociale nel versante riese per la stagnazione dell’attività mineraria, i caricatori si rifiutarono di trasbordare il minerale sui bastimenti in rada e, contro gli ordini degli assistenti e delle guardie, pretesero “prepotentemente di trasportare la puletta a bordo di un bastimento napoletano accostato al ponte imbarcatore”. Ne nacque così un tumulto così grave che per essere sedato si dovette far ricorso alle guardie del vicino Forte di Longone.
( Tratto dal libro “ L’Elba s’è desta”).
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Il 27 gennaio del 1828 nasce a Portoferraio Elbano Gasperi. Era figlio di un sergente dei “sedentari”, i quali costituivano lo speciale “ Battaglione dei Cannonieri Guardacoste dell’Elba”. Anche lui aveva militato in questo Corpo come tamburino; raggiunto dagli obblighi di leva, era stato arruolato in artiglieria e rivestiva nella famosa
Curtatone il grado di Caporal-Foriere d’Artiglieria. Per le sue gesta gli è stata conferita dal Granduca di Toscana Leopoldo secondo la medaglia in onore d’argento.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).
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Nel gennaio 1850, furono indette, nelle quattro Comunità Elbane, le elezioni amministrative.
Il 27 gennaio 1850 si votò nel comune di Longone (compresa la frazione di Capoliveri) che contava a quel tempo 3.846 abitanti. Del nuovo consiglio fecero parte 12 Consiglieri e 4 supplenti.
(Tratto dal libro “ Porto Azzurro nascita,vita e vicende” di Valdo Vadi).
