“Pista riservata ai residenti e ai mezzi di soccorso”. Così recita uno dei cartelli che ASA, società che lavora alla realizzazione del dissalatore di Mola, ha fatto apporre alla strada provvisoria realizzata sulla spiaggia di Lido, oggetto di infinite polemiche prima e dopo la mareggiata che la ha distrutta qualche giorno fa. I lavori sono terminati e i cartelli apposti non fanno che aumentare la preoccupazione dei residenti della zona del Lido, che – visto anche l’episodio dei giorni scorsi – non hanno certezze sulla sua transitabilità, nè sulla durata di questa situazione.
La strada è appena stata ripristinata, è attualmente chiusa e i cartelli (insieme al già citato ce n’è un altro che recita ‘Attenzione mareggiate’, rivolto evidentemente a chi dovrà transitarvi – non sono certo rassicuranti. Ad esprimere preoccupazione a nome dei residenti e futuri fruitori della strada durante lo svolgimento dei lavori previsti, è un post social di Giuliano Messina, uno dei residenti più attivi del Lido.
“Ecco tutto pronto per inaugurazione – scrive Messina – chissà se saranno presenti anche tutte le autorità locali, peccato che oltre ai due cartelli indicati nelle foto non ci sia anche quello di avvenuto collaudo e test certificato di idoneità al transito in sicurezza; idoneità che personalmente e a nome della mia famiglia, ma interpretando credo anche il pensiero e le preoccupazioni di tutti i miei vicini, che dolenti o volenti siano costretti o meglio obbligati a transitare loro malgrado su detto precario percorso, a mezzo mail e Pec dei giorni 10 e 11 gennaio ho sollecitato a diverse istituzioni come: V.Prefettura , Comune di Capoliveri, Comune di Portoferraio, pubbliche assistenza Capoliveri e Porto Azzurro, Parco arcipelagoToscano, Genio civile, Carabinieri Capoliveri. Al momento nessun cenno di ricezione da nessuno, se non le ricevute di avvenuta consegna generate in automatico dal sistema .Ho ritenuto quindi di dover informare chiunque legga qui, ma in particolare tutti coloro che eventualmente faranno uso dell ‘AUTOSTRADA”.