“Adda passà a’ nuttata”, recitava Eduardo de Filippo. E quella trascorsa dagli elbani rimasti bloccati a Piombino a causa del mare agitato e delle forti raffiche di vento è stata particolarmente lunga.
Centinaia gli elbani di ritorno dal weekend della Befana radunati alla stazione marittima di Piombino, che hanno atteso notizie per tutto il pomeriggio, assistendo impotenti ad una cancellazione dopo l’altra. Qualcuno è riuscito a trovare un posto per la notte nelle strutture ricettive di Piombino, che hanno registrato un tutto esaurito decisamente fuori stagione. Altri, invece, hanno riposto tutte le speranze nell’ultima corsa delle 22.20: inizialmente data per sicura, anche se in ritardo, i passeggeri, a piedi e in auto, sono stati fatti salire e poi, purtroppo, scendere, perché le condizioni meteo marine erano ancora troppo negative per prendere il largo.
Gli elbani sono stati trasbordati quindi sulla Moby “Niki”, dove è stato offerto loro un ristoro e un posto dove passare la notte. La nave è partita poi con la prima corsa della mattina, alle 5:30, e finalmente, dopo una traversata piuttosto movimentata e lunghe operazioni di sbarco, gli elbani sono riusciti a tornare a casa. Una disavventura in piena regola che non è nuova nella vita di un isolano doc, ma che, di sicuro, non verrà dimenticata molto presto.
MASSIMO
Può succedere a chi vive nelle isole o a chi le ama. La responsabilità è sempre del comandante della nave sia che non succeda niente o che succeda un disastro. A me è già successo, ma continuo ad amare le isole.
10 Gennaio 2023 alle 18:45
Luca
Anni fa le navi partivano con tutti i mari, forse sarà il caso di trovare comandanti più capaci
10 Gennaio 2023 alle 18:52
Amedeo Anselmi
Gli sconti di fine stagione sono costati cari, 😁
10 Gennaio 2023 alle 9:54