Sono ormai due mesi che Daniele ci ha lasciato. Un vuoto incolmabile. li lungomare sembra ancora più vuoto e desolato in questi mesi senza la sua rassicurante presenza, senza il suo beneamato saluto pomeridiano. Daniele adorava passeggiare dopo pranzo tra Piazza della Vittoria e Scali Mazzini e riposarsi con gli amici, al termine di una mattinata di lavoro, tra la Perla e una panchina ai giardinetti. Manca poco a Natale, il primo senza il nostro grande amico. Un Natale diverso, dal sapore amaro. Ma questa è la vita.
Daniele per certi versi è stato un eroe moderno. Non solo per la propria famiglia. Ma un eroe per i cittadini, avendo incarnato — nella fredda e protocollare epoca contemporanea—anche quella figura, apprezzata e antica, di funzionario di quartiere. Perché il nostro Paese non è altro che un piccolo quartiere, dove ogni cittadino è sempre stato accolto, aiutato, consigliato dal caro amico, buono e disponibile con tutti. Dal lungomare al porto, fino alla palestra che amava frequentare, il ragioniere del paese per decenni è stato sempre pronto a risolvere i grattacapi dei suoi concittadini; bendisposto a spiegare questa o quella disposizione, a seguito dei ricorrenti cambiamenti normativi del suo ufficio.
In tutta franchezza, e senza alcuna vena polemica ma solo per confidare un rincrescimento, ci ha fatto male non vedere, nel giorno del dolore, i vessilli del Comune fiancheggiare il feretro o il Gonfalone marinese aprire il tristissimo corteo. Come accadde non molti anni fa per altri funzionari e indimenticati compaesani. Ci ha sconfortato molto il mancato provvedimento del Sindaco e, di conseguenza, la mancata partecipazione del Comune alla cerimonia pubblica. Noi crediamo che Daniele avesse meritato questo onore.
Come gruppo di minoranza si invita umilmente l’Amministrazione Comunale a rendere onore domani e per sempre al nostro amato concittadino attraverso l’istituzione di una borsa di studio a lui dedicata da promuovere presso Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “G. Cerboni” di Portoferraio. Scuola dove Daniele si era brillantemente diplomato negli anni Settanta. Inoltre si ricordi che Giuseppe Cerboni nacque proprio a Marciana Marina nel 1827, diventando in seguito Direttore della Contabilità nel Ministero della Guerra del Regno d’Italia e della Scuola speciale di contabilità per funzionari e ufficiali del Ministero.
Il finanziamento agli studi dovrà essere concesso a studenti meritevoli e appassionati delle materie dell’area giuridico-economica e dovrà prevedere l’acquisto di testi scolastici, volumi di aggiornamento, dispositivi elettronici, programmi di contabilità, software gestionali e corsi di formazione specialistici.
La borsa di studio “Daniele Segnini” è una buona causa da sostenere. Per formare magari il futuro ragioniere di paese e ricordare la bella e calda persona che ci ha lasciati prematuramente.
Flavio Mazzei, Alberto Citti e Francesco Lupi
Consiglieri comunali
Antonio Ricci
Sono Antonio Ricci amico inseparabile di Daniele il ricordo della sua amicizia e bontà mi seguirà sempre tutto quello che verrà proposto nella sua memoria sarà sempre poco.
22 Dicembre 2022 alle 21:15
francesco semeraro
Ancora oggi è vivo il ricordo di Daniele, sempre col sorriso, sempre con la battuta pronta, o passeggiare sul lungomare o fermarsi sempre alla mia libreria per farmi la battuta-ricordo che lui era juventino. Che fantastici ricordi mi hanno lasciato sia Lui che Giovanni, Ed due persone che per me erano e rimarranno speciali.
E’ bello che venga ricordato con la creazione di una borsa di studio per studenti meritevoli.
22 Dicembre 2022 alle 19:07