È iniziato oggi, con l’incontro tenutosi stamattina al Grigolo, il percorso della Prima A Liceo scientifico nel laboratorio di scrittura con lo scrittore Alessandro Pasquinucci. Il progetto, coordinato dal prof. Corrado Nesi e realizzato grazie alla preziosa collaborazione della libreria Mardilibri e della sua libraia, Silvia Boano, prevede un percorso di analisi e rielaborazione del finale del romanzo giallo “Alive” (Pelledoca editore, 2022) opera dello stesso Pasquinucci.
I ragazzi e le ragazze della Prima A scientifico formeranno un gruppo di lettura che analizzerà la forma narrativa del giallo, esplorandone gli aspetti formali e stilistici, per poi, in primavera, lavorare alla stesura di finali alternativi a quello scritto da Pasquinucci. Le riscritture migliori elaborate dai ragazzi e dalle ragazze verranno poi premiate con una cerimonia finale, che si terrà a maggio del nuovo anno. Nell’incontro di presentazione del progetto Alessandro Pasquinucci ha esplorato l’uso delle nuove tecnologie nella costruzione della narrazione, “aspetto caratterizzante il lavoro dello scrittore del XXI secolo” – ha notato il prof. Nesi, che sottolinea come – “l’intreccio di tecnologia e scrittura debba essere parte di integrante del curricolo di un liceo che ha superato il mito della barriera invalicabile tra le due culture, quella scientifica e quella umanistica”. Dunque, da gennaio ad aprile, il gruppo di lettura e analisi della Prima A scientifico si riunirà anche presso la libreria Mardilibri per portare avanti il suo lavoro di riscrittura creativa ed innovativa.
“Il progetto Alive” – commenta la DS prof.ssa Alessandra Rando – “si colloca all’interno dell’offerta formativa del Foresi tra le iniziative di ampliamento curricolare finalizzate all’innalzamento delle competenze di reading literacy e delle abilità linguistico-comunicative”. È ormai noto, infatti, come la lettura ad alta voce sia un fattore determinante per formare cittadini con una consolidata abitudine alla lettura, all’analisi e alla comprensione funzionale delle informazioni. Scommettere su questa pratica didattica significa lanciare una sfida ad un futuro descritto, da più parti, come catastrofico e all’insegna della semplificazione. I ragazzi e le ragazze del Liceo Foresi raccolgono questa sfida e la affrontano con coraggio.