Una mozione al consiglio comunale di Rio per sospendere gli atti riguardanti la ristrutturazione del porto di Rio Marina. La ha presentata il gruppo consiliare Terra Nostra, chiedendo che venga discussa con urgenza e comunque in occasione del prossio consiglio comunale.
Ecco il testo integrale.
“Preso atto del Progetto redatto dall’ Autorità di sistema Portuale dell’Alto Tirreno denominato Adeguamento Tecnico
Funzionale” (A.T.F) e dei rilievi effettuati al progetto di finanza sollevati dalla medesima con nota del 8
novembre 2022
Vista La delibera di Giunta nr. 118 del 21 dicembre 2021 con la quale è stata approvata la valutazione di pubblico
interesse della proposta di project financing ai sensi dell’art. 183 del D.Lgs. nr. 50/2016, relativo alla
gestione dello specchio acqueo dove dovrebbe sorgere un approdo turistico, e dei fondi portuali
denominati “Voltoni”, assegnandoli per un periodo di trenta anni al vincitore della gara
Considerata la discussione del Consiglio Comunale aperto tenutosi in data 17 novembre 2022 , nel quale da alcuni
interventi sono emerse forti perplessità legate sia alla procedura amministrativa di scelta del progetto di
riferimento, sia alla mai avvenuta votazione in un precedente consiglio comunale sull’opportunità della
scelta di dare in concessione a terzi l’uno e l’altro bene; e considerate anche le osservazioni sollevate dalla
Autorità Portuale di cui sopra
Ritiene che siano doverosi approfondimenti e chiarimenti di natura tecnica, procedurale, commerciale e di
opportunità sull’intera operazione, e pertanto
Richiede alla Giunta Comunale di Rio una sospensione degli atti riguardanti sia la concessione dello specchio
acqueo, sia dei Voltoni, fino al momento in cui il Consiglio non venga nuovamente interessato da una
comunicazione che chiarisca tutti i dubbi e dia risposta ai quesiti sollevati sia dall’Autorità Portuale, sia da
coloro che contestano l’iter procedurale amministrativo, eventualmente anche utilizzando il parere di un
giurista esterno all’Amministrazione. Ciò al fine di tutela nei confronti dei cittadini di Rio, e anche di chi votando in Consiglio, si assume responsabilità non solo sull’opportunità dell’operazione, ma anche sulla sua
validità giuridica.
Quanto sopra anche nell’ottica del punto 5) della predetta delibera di G.M. nr. 118 /2022, nel quale testualmente si
recita: << (…) qualsiasi successivo provvedimento in merito alle scelte inerenti alla modalità di gestione
delle strutture oggetto della presente concessione, sarà sottoposto al Consiglio Comunale, quale Organo
competente ai sensi dell’art. 42 comma 2 lett. e) del D. Lgs. Nr. 267/2000, trattandosi di organizzazione dei
pubblici servizi avente rilevanza economica>>” .