Dal 21 al 27 novembre si è svolta la terza edizione della Green Week organizzata da Acqua dell’Elba – Società Benefit, manifattura artigianale di profumi, e dalla Fondazione Acqua dell’Elba, realtà no-profit nata per contribuire a tutelare l’ecosistema dell’isola e a valorizzarne il patrimonio sociale e culturale. Una settimana di eventi, workshop e iniziative incentrate sulla cura del territorio e delle persone con uno sguardo al futuro e alle giovani generazioni, un modo per trasformare la giornata di shopping sfrenato del Black Friday e i suoi effetti negativi sul pianeta in un momento dedicato alla sostenibilità intesa in tutte le sue sfaccettature. Un’occasione, inoltre, per la Fondazione per raccontare i progetti in corso e presentare le attività di sostenibilità e responsabilità sociale previste per il 2023, dedicate agli ambiti dell’ambiente, istruzione, cultura, sanità e arte.
Nella prima giornata della Green Week si è riunito il Comitato Direttivo della Fondazione, a sei mesi dalla sua costituzione. All’incontro, oltre al Presidente Fabio Murzi e al Direttore Norman Larocca, hanno preso parte i membri del Cda: Giampiero Sammuri Presidente del Parco Nazionale, Angelo Zini Sindaco di Portoferraio, Maria Cristina Galli vice-preside dell’Accademia delle Belle Arti Brera, Alessandra Rando Preside dell’Isitituto Superiore Isis Foresi di Portoferraio e Roberta Bollini quale rappresentante dei dipendenti di Acqua dell’Elba. Molte le proposte e le tematiche scaturite dal tavolo di lavoro: tutte con l’idea di fare del futuro un posto migliore e dell’Isola d’Elba un luogo più attraente sotto tutti i punti di vista, sociale, economico ed ambientale.
Il pomeriggio è proseguito con l’incontro con “EndoElba” che si occupa delle donne affette da Endometriosi, e “Diversamente Sani Elba Onlus”, punto di riferimento elbano per i malati oncologici e le loro famiglie, associazioni con cui sono già in corso progetti a sostegno che proseguiranno anche nel prossimo anno. E’ stata poi la volta del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano – alla presenza del Direttore Maurizio Burlando – per raccontare la nuova collaborazione tra Fondazione e PNAT al fine di valorizzare e dare una fruizione sostenibile del sentiero La Via dell’Essenza (https://www.acquadellelba.com/it/comunicati-stampa/3504-il-2023-portera-un-nuova-collaborazione-tra-la-fondazione-acqua-dellelba-e-il-parco-nazionale-arcipelago-toscano-per-la-valorizzazione-e-la-fruizione-sostenibile-di-una-porzione-della-rete-sentieristica-del-parco-la-via-dellessenza.html ). La riunione si è infine conclusa con World Biodiversity Association che segue il progetto per favorire gli impollinatori, api e non solo, con la posa di Domus Mellifera e arnie top bar sul territorio.
Fondamentale per il 2023 della Fondazione Acqua dell’Elba sarà l’ambito istruzione, con una serie di iniziative che hanno preso il via proprio durante la Green Week. E’ entrata nel vivo infatti l’attività avviata con gli istituti superiori dell’Isola d’Elba su parità di genere ed empowerment femminile, con grande coinvolgimento da parte degli studenti e grazie al lavoro realizzato con Marzia Camarda (autrice, imprenditrice culturale ed esperta di didattica e gender equality) che ha curato la bibliografia dei libri donati alle scuole dalla Fondazione sul tema in questione.
Oltre alla consegna all’Istituto Isis Foresi e all’Istituto Cerboni dei testi, i ragazzi hanno potuto ascoltare, confrontarsi ed iniziare il lavoro sulla tematica gender equality che porteranno avanti per tutto l’anno scolastico, partendo da uno dei libri donati, dall’illuminante titolo ‘Dovremmo essere tutti femministi’.
Un’altra figura di spicco, Marta Musso – giovane biologa marina vincitrice del Premio Donna di Mare 2022 della Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell’UNESCO nell’ambito del Decennio delle Scienze del Mare per lo sviluppo sostenibile (2021-2030) – ha raggiunto l’Elba nella ‘settimana verde ‘giovedì 24 novembre, a bordo di un vecchio furgone giallo delle poste tedesche trasformato in un laboratorio itinerante, per divulgare la ‘cultura del mare’ nei giovani a scuola. Molto coinvolgenti le sue lezioni alle classi quarta e terza Liceo scientifico e quarta Agraria sul mondo del plancton e l’importanza che riveste nell’eco-sistema marino, sull’impegno per la protezione del mare e sua salvaguardia, attraverso il racconto della sua personale esperienza sul campo e l’utilizzo di materiali didattici.
Parità di genere ed empowerment femminile sono stati al centro della Green Week anche con la presentazione del progetto “Linee guida per il marketing e le relazioni esterne” ( incontro del 23 novembre), che mira a fornire ad Acqua dell’Elba e a tutti i suoi partner linee guida per la corretta gestione, trattazione e comunicazione, interna ed esterna, di questi temi. Tra le attività previste, la realizzazione di un decalogo che consentirà ad Acqua dell’Elba e ai suoi partner di lavorare sulla propria comunicazione interna ed esterna tenendo in conto le esigenze connesse alla tematica.
Sempre sullo stesso tema, Marzia Camarda ha tenuto un workshop a tutte le collaboratrici e a tutti i collaboratori interni all’azienda Acqua dell’Elba contribuendo a realizzare una biblioteca aziendale sull’empowerment femminile cui chiunque potrà accedere.
Il 25 e 26 novembre, infine, la Green Week si è trasferita dall’Isola dell’Elba a Venezia con l’adesione al Blue Friday, la due giorni organizzata dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell’UNESCO nell’ambito del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (2021-2030) per trasformare il venerdì più nero dell’anno in un’occasione per salvaguardare e rigenerare il nostro Mar Mediterraneo. L’iniziativa, che si è svolta nella prestigiosa cornice di Palazzo Zorzi, sede UNESCO a Venezia, aveva l’obiettivo di presentare progetti, promuovere iniziative culturali dedicate alla salvaguardia del mare e al ripristino della sua biodiversità. Tra gli speaker della giornata inaugurale anche il Presidente Fabio Murzi, nel panel insieme agli interventi di Giusy Bettoni e fondatrice di C.L.A.S.S. (Creativity Lifestyle And Sustainable Synergy), Francesca Santoro IOC-UNESCO, Raffaele Dessì, Pieces of Venice, Gioele Romanelli Inside Venice, Chiara Pavan Venissa, Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti di Venezia da Vivere.
“La storia di Acqua dell’Elba è profondamente intrecciata con il mare – ha raccontato alla platea Fabio Murzi – e così lo sono i nostri prodotti e molti dei progetti che porta avanti la Fondazione Acqua dell’Elba. Il mare è per noi fonte di ispirazione e vita e siamo convinti che ognuno dovrebbe impegnarsi per proteggerlo. Essere quindi oggi a Venezia per il Blue Friday è per noi un piacere ed un onore poiché siamo allineati con i valori del Decennio del Mare delle Nazioni Unite.’’
Un palcoscenico importante anche per il lancio di SEIF 2023 (Sea Essence International Festival https://www.seaessence.eu/) il primo festival internazionale dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione del mare e della sua essenza che tornerà ad animare l’Isola d’Elba la prossima estate con la quinta edizione avendo come tema “Transizioni”: al centro del dibattito la necessità di integrare la transizione ecologica in nuovi equilibri ambientali, economici e sociali.
Proprio per sensibilizzare a un consumo critico e consapevole, Acqua dell’Elba non ha previsto, sconti in occasione del Black Friday. Per ringraziare chi ha scelto di acquistare lontano dalle logiche del consumismo sfrenato, Acqua dell’Elba ha deciso di regalare ai propri clienti (con una spesa fino a 98 euro) la Green Box donando il ricavato netto dell’iniziativa a sostegno dei nuovi progetti della Fondazione Acqua dell’Elba il cui elenco è consultabile qui: https://www.fondazioneacquadellelba.org/ . L’operazione è attiva fino alle ore 24.00 di lunedì 28 novembre.