Sabato 26 novembre, è la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
Migliaia di volontari (solo lo scorso anno erano 140mila) saranno presenti nei supermercati dell’isola d’Elba per invitare le persone ad un gesto di solidarietà: donare la spesa a chi non ce l’ha.
Come i dati della Caritas e di altre organizzazioni evidenziano, in Italia sono in aumento coloro che hanno difficoltà nel soddisfare le necessità quotidiane. Si parla di 85mila richieste di aiuto in più dall’inizio dell’anno: 5 milioni e mezzo di persone vivono in povertà, di questi un milione e mezzo sono minori.
Nei volantini dell’iniziativa è riportata questa frase di papa Francesco: “Davanti ai poveri non si fa retorica ma ci si rimbocca le maniche, attraverso il coinvolgimento diretto che non può essere delegato a nessuno”.
Oltre a dare un sostegno concreto a chi ne ha bisogno, la Colletta è un’occasione di educazione alla cura degli altri, alla solidarietà e alla condivisione, ma è anche un’opportunità per riflettere sui nostri stili di vita, rivedendo sprechi e scelte che contribuiscono alla società di disuguali.