Inarrestabili Lionel Cardin e Pierluigi Costa, i nostri elbani “Messaggeri del mare”. Le loro nuotate solidali, rigorosamente senza muta, anche a dispetto delle stagioni più fredde, sono ormai andate oltre l’orizzonte dell’isola d’Elba e hanno fatto notizia in tutta Italia e in tutto il mondo.
Ad ottobre, in occasione del convegno per il ventennale dell’ANSPI sul tema della sanità nelle piccole isole, sono stati premiati dalla Regione Sicilia per il loro impegno solidale per i piccoli ospedali italiani.
E proprio in Sicilia, nel mare palermitano di Mondello, si terrà la nuova sfida dei “Messaggeri”, che nuoteranno, quest’inverno, per dire no alla mattanza dei definì nell’arcipelago danese delle isole Faroe. In seguito, i due nuotatori elbani si sposteranno proprio lì, in quel tratto di mare che si snoda tra le 18 isole vulcaniche poste tra l’Islanda e la Norvegia, nel punto dove accade questa assurda strage. In questa protesta, Cardin e Costa avranno dei sostenitori d’eccezione: i bambini dell’Ecuador, che, attraverso i loro disegni, chiedono alla Danimarca di salvare i delfini. In Ecuador, i “Messaggeri” portano avanti da anni una campagna di sensibilizzazione contro la deforestazione e per il sostegno dei bambini più poveri.
Recentemente, i “Messaggeri del Mare” hanno nuotato anche nelle acque piombinesi, d’intesa con Italia Nostra Arcipelago Toscano e altri comitati locali, contro la realizzazione del rigassificatore nel porto di Piombino.
Quest’estate, invece, in occasione della serata in ricordo dell’artista Italo Bolano presso l’Art Center di San Martino, a Portoferraio, i “Messaggeri” hanno raccolto mille euro da donare all’Associazione elbana “La Racchetta”, per contribuire all’acquisto di un mezzo antincendio: la donazione è stata consegnata durante l’ultima Castagnata del Poggio, alla presenza del sindaco di Marciana, Simone Barbi.