Il ‘Premio letterario La Tore isola d’Elba’ nasce nel 2005 quando l’amico libraio Franco Semeraro decide di dedicare alla Marina un premio letterario che fosse un omaggio alla cittadina già dal suo nome: quindi l’idea del ‘La Tore’ detto alla marinese. Poi il premio si struttura grazie alla collaborazione con l’Hotel Gabbiano Azzurro, dal 2008 nasce il Comitato scientifico e d’onore e l’idea che il premio non potesse essere altro che anch’esso un omaggio alla cultura locale e in particolare all’Arte. Il Premio La Tore diviene quindi un’opera d’arte che quasi sempre è stata realizzata, in diciotto edizioni, da artisti elbani. La mia personale amicizia e in particolare quella con mio padre scomparso quasi un anno fa, mi ha spinto, d’accordo con Franco, a celebrare un Artista che non è mai ricordato abbastanza rispetto a ciò che ha dato all’Elba in termini di cultura e umanità: il maestro Giancarlo Castelvecchi. Per queste ragioni abbiamo pensato che fosse giusto onorare il maestro coinvolgendo la famiglia in modo che una sua opera sia il Premio La Tore 2023. In questa occasione sarà ricordato anche il figlio Michele che è tragicamente scomparso pochi mesi orsono: persona a me molto cara, un uomo intelligente e acuto, gentile e di grande generosità. Con lui e con la sorella Ilaria abbiamo allestito una personale dedicata al suo babbo che è stata visitabile all’Arthotel fino alla fine di questa estate con una selezione di bellissime opere facenti parte della collezione privata della famiglia. Michele ha lasciato un grande vuoto e amici comuni, come Massimo Zottola, lo ricorderanno sempre con me per la brava persona che era. Egli amava celebrare il suo babbo e quando ci incontravamo in hotel parlavamo spesso di lui: era felice che fossi così orgoglioso della amicizia e della stima che mi avevano legato a Giancarlo per cui le nostre iniziative erano dettate da un comune sentimento, lo stesso che ora mi spinge a ricordare lui tramite il suo babbo in una occasione così ufficiale e prestigiosa come il nostro premio. Occorre qui evidenziare l’importanza che ebbe il maestro Giancarlo Castelvecchi sia come artista sia come uomo nella cultura elbana e non solo del secolo scorso. La sua molteplice e infaticabile attività sia di artista sia di docente trovano testimonianza sia nella commemorazione, nel giorno delle sua scomparsa, del compianto prof. Alberto Brandani sia nelle parole dell’Istituto che lo vide a lungo docente di materie artistiche: (…) Giancarlo Castelvecchi, l’aedo dell’isola perduta, ci lascia un importante patrimonio: Pittorico, perchè con la sua opera ha rappresentato come pochi i colori, i sapori e le atmosfere dell’Elba, in tutte le sue sfumature cromatiche. Culturale, perchè è stato per cinquant’anni instancabile animatore del Premio Brignetti e devo a lui e alle sue insistenze cortesi e affettuose la mia esperienza nel Premio Letterario che data dal 1985. Umano, ha sempre usato come metro di vivere la comprensione e la tolleranza non disgiunta però da un humor e da una vena linguistica sempre ricca e ironica. Sono sicuro che da lassù ci guarda sereno e scanzonato. (Alberto Brandani -Presidente del Premio letterario internazionale Isola d’Elba- Raffaello Brignetti). Poi ancora: (…) L’Istituto scolastico “R.Foresi” si unisce al dolore della famiglia per la scomparsa del prof. Giancarlo Castelvecchi, per lunghi anni docente di disegno e storia dell’arte presso il liceo di Portoferraio. Nella sua attività professionale ha sempre tenuto insieme competenza e passione educativa. Il suo amore per la pittura lo ha portato a ricoprire ruoli di primo piano nel mondo culturale dell’Isola d’Elba.(…) A me resta la viva sensazione di aver conosciuto una persona attenta e sensibile, le stesse qualità che ho poi ritrovato nel figlio Michele che ha lasciato, oltre che la sorella e i nipoti, anche l’amata consorte. Il ‘Premio letterario La Tore Isola d’Elba’ è promosso da Franco e Lucia Semeraro e dall’Hotel Gabbiano Azzurro, nonché patrocinato dal Comune di Marciana Marina con la partecipazione fattiva della Pro-Loco marinese e vede anche quest’anno la sponsorizzazione di Acqua dell’Elba che acquisterà il quadro-premio di Castelvecchi. Condurrà la serata come di consueto la dott.ssa Lucia Soppelsa con il prof. Angelo Filippo Rampini e non mancherà il consueto omaggio del dott. Marcello Bruschetti, presidente di Enoglam EVO.
*Jacopo Bononi-presidente