Un rincaro del 181% da gennaio a settembre che certo non è facile da gestire. Questi conti fatti dal gruppo Nocentini che oltre ai supermercati Conad gestisce altre attività “no food” per quanto riguarda i costi dell’energia elettrica. Da 514 mila euro nei primi nove mesi del 2021 la spesa per l’erogazione di corrente, è passata a oltre 1 milione 400 mila euro nello stesso periodo, una situazione pesante che si riflette sull’economia di tutto il gruppo. Questo, lascia molte incognite per il futuro, certo è che si dovrà sempre più fare i conti con i minori margini di guadagno proprio per l’aumento dei costi energetici. Continuano le nostre interviste alle aziende elbane che in questi mesi del 2022 si sono trovate a dover pagare bollette astronomiche che in cerri casi rischiano di mettere in ginocchio alcuni settori del mondo imprenditoriale. Il Nocentini Group intanto sta valutando come ottimizzare i costi energetici, per esempio facendo investimenti in importanti con impianti fotovoltaici. Ecco l’intervista al presidente del gruppo Tiziano Nocentini.
Antonella
E poi mette le luci già di natale al suo negozio a carpani!!! E si lamenta della luce!!! Dovrebbe essere il primo ha dare esempio!!!
20 Ottobre 2022 alle 19:40