Evento eccezionale nella mattinata di domenica 18 settembre a Sant’Andrea, una delle spiagge più belle dell’isola d’Elba. Era ancora buio, intorno alle 6, quando due operatori di uno stabilimento balneare, Mauro Cardella e Nicolas Scamardella, hanno visto sbucare qualcosa da sotto uno dei lettini piazzati in spiaggia. Dapprima non si erano resi conto di cosa si trattasse, ma poi la sagoma inconfondibile di una ventina di piccoli neonati di Caretta Caretta ha cominciato a muoversi freneticamente verso il mare.
I due operatori hanno avvertito subito la Capitaneria di Porto e il Comune di Marciana, mentre arrivavano immediatamente sul posto i volontari di Legambiente specializzati nel monitoraggio delle spiagge alla ricerca dei nidi di tartaruga.
Un evento piuttosto insolito, visto il momento della stagione quasi tendente all’autunno, ma proprio per questo da considerarsi eccezionale.
La spiaggia è stata subito presidiata dai volontari che hanno allestito intorno al nido la tradizionale protezione, nell’attesa – e nella speranza – che, come avviene di solito, la schiusa delle uova e la successiva corsa verso il mare delle tartarughine avvenga gradualmente, per monitorare l’evento e proteggere i piccoli.